Di Eugenio Peralta
Riparte di slancio la Vero Volley Monza, protagonista di un netto 3-0 nello scontro al vertice con Scandicci a meno di 72 ore dalla battuta d’arresto di Novara. “Era una partita difficile – sottolinea l’allenatore Marco Gaspari – più che preoccupati eravamo rispettosi dell’avversario, che veniva da un filotto di partite importanti e con qualità di gioco. La squadra oggi ha giocato bene, è stata ordinata e affamata“.
“Veniamo da 10 giorni in cui abbiamo giocato con 4 delle squadre più forti in Europa e nel mondo – ricorda Gaspari – e non era semplicissimo tenere il livello di attenzione alto dall’inizio alla fine. È stata una grandissima risposta, ma non abbiamo tempo di festeggiare perché abbiamo un altro mega obiettivo (la qualificazione ai quarti di Champions League, n.d.r.): andarci con questa situazione di classifica, però, sicuramente aiuta“.
Ancora una volta la panchina è stata l’arma in più per l’allenatore monzese: “Ho veramente tante giocatrici bravissime, questa è una squadra fondata sul gruppo e lo dimostra il fatto che abbiamo cambiato spesso la formazione, a volte per scelte tecniche ma anche per altre problematiche“. E poi c’è la novità Dana Rettke, già decisiva al centro: “Sta facendo un grande lavoro, si sta inserendo alla grande e con molta umiltà, che è un aspetto molto importante. I centimetri ce li ha, le capacità non le mancano, si sta abituando piano piano al campionato italiano: a muro deve crescere perché l’altezza non basta contro un livello di gioco più rapido che negli USA, però tra Conegliano e Scandicci ha dimostrato di essere un’atleta pronta per il campionato italiano“.
Molto soddisfatta anche la regista Alessia Orro: “Una bella sorpresa, volevamo riscattarci dalla brutta partita fatta a Novara, e ovviamente sono punti che servono. È stata una bella partita di squadra, si è vista veramente l’unità del gruppo, il modo giusto per reagire alla sconfitta di mercoledì. Rettke? Secondo me è fortissima e crescerà ancora moltissimo. È molto giovane e alla prima esperienza in Italia, ancora si deve ambientare su alcune cose però sta già facendo valere il suo grande valore: per la squadra è molto importante“.
