Di Redazione
Gara intensa quella giocata tra Gioia del Colle e gli abruzzesi.
Una SIECO orfana della sua punta di diamante Milan Bencz si arrende in cinque set alla Gioiella Micromilk Gioia Del Colle sostenuta da un discreto numero di tifosi giunti al loro seguito. Ortonesi che incappano quindi nella seconda sconfitta (la prima in casa) in sei gare.
Sfortunata la squadra ortonese che già priva Bencz ha dovuto fare a meno in corso d’opera anche del centrale Michele Simoni, infortunatosi nella parte finale del secondo parziale.
Il risultato finale vede prevalere gli ospiti in una gara incerta fino alla fine che ha regalato emozioni ad entrambe le tifoserie. Ottima la prestazione e missione compiuta per il giovane opposto Ivan Zanettin, questa sera chiamato a sopperire alla mancanza di un Bencz che fino ad oggi è stato il giocatore che meglio ha girato nel gioco ortonese.
Per l’importante gara di oggi il tecnico Nunzio Lanci è costretto a rivedere la formazione tipo. Schiera dunque Andrea Lanci al palleggio e la novità Ivan Zanettin opposto. Classico il reparto centrale affidato al duo Menicali / Simoni. Banda nelle mani di Ottaviani e Tartaglione, Libero Provvisiero.
Nessun colpo di scena per gli avversari, che scendono in campo con Marchiani palleggiatore, Cetrullo in posto 2, Del Vecchio e Grassano schiacciatori, Erati e Scopelliti al centro, Casulli Libero.
È Gioia del Colle a partire con il servizio e con il primo punto, l’esordiente Zanettin attacca fuori ma è subito chiesto l’intervento del video-check che sovverte la decisione arbitrale per un tocco del muro ed il punto diventa ortonese. Parla abruzzese anche il primo Break, Ottaviani sfrutta con mestiere un mani out per ottenere il 4-2. Contestato il punto del pareggio pugliese, ma questa volta il video-check conferma che l’arbitro aveva visto giusto. A stretto giro arriva anche il punto del sorpasso con l’ex Cetrullo 7-8. Fermato un tentativo di pallonetto da parte di Menicali e Gioia allunga 11-13. Il primo ace dell’incontro lo piazza Cetrullo 12-15 e così Lanci chiama i suoi in panchina per il primo dei due time-out a disposizione. Cambio per i locali, sul 16-19 Di Meo sostituisce Tartaglione. Si rifanno sotto gli ortonesi che rosicchiano punti costringendo Mastrangelo ad interrompere il gioco sul 19-20. L’attacco di Zanettin riporta Ortona in parità 21-21. L’invasione fischiata ai padroni di casa regala due punti set a Gioia Del Colle: 22-24 e ultimo time out richiesto da Ortona. Il muro di Gioia del Colle su Di Meo chiude in fine il parziale sul 22/25.
Nel SECONDO SET formazione pressoché invariata, si rivede in campo Tartaglione al posto di Di Meo. Subito forte Ottaviani che con un ace regala il primo punto. Invasione di Simoni e sorpasso ospite 3-4. Pregevole la Pipe di Tartaglione che riduce le distanze da un Gioia del colle assistito anche da un pizzico di fortuna per una palla che gioca a flipper tra le mani del muro ed il nastro della rete, per poi cadere a piombo nel campo ortonese 8-10. Simoni con una bomba al centro agguanta gli ospiti 12-12. Sontuoso Simoni che stampa un muro sui piedi di Cetrullo, il palasport esplode 13-12. Cetrullo spedisce out e la SIECO allunga 14-12. Mastrangelo chiama l’opposto francavillese a riposare in panchina. L’Ace di Del Vecchio ed il muro di Scopelliti riportano gli ospiti in vantaggio 15-16. Un pallonetto di secondo tempo buttato fuori da Marchiani regala il vantaggio agli impavidi 17-16. Quando poi Ottaviani fa ace, il coach Mastrangelo interrompe il gioco 20-18. Dura poco il doppio vantaggio, il tabellone elettronico segna 20 pari ed è il turno di Nunzio Lanci a chiamare time-out. L’arbitro vede un tocco che assegna ventunesimo punto e sorpasso a Gioia, ma il video check da invece ragione ai locali. Mastrangelo non ci sta e chiede un contro check per un’invasione che però non c’è: 21-20. Simoni oggi ha un buon rapporto con il fondamentale del muro: 22-20. Invasione fischiata a Zanettin che ci rimane davvero molto male tanto da cercare il Check alla panchina. Viene accontentato ma dopo aver rivisto l’azione, l’invasione è confermata 22-21. Non si può riprendere il gioco perché il secondo arbitro rimane a colloquio con il refertista elettronico. A quanto pare il motivo del contendere è il punteggio che secondo gli ospiti dovrebbe essere 22 pari. Addirittura il secondo arbitro Masi cerca il conforto degli scout-man a fondo campo. I tempi si allungano ed i giocatori tornano a scaldarsi. Alla fine sarà tanto rumore per nulla: punteggio confermato 22-21. Il gioco è di nuovo interrotto da Nunzio Lanci, che subito il punto del pareggio richiama i suoi in panchina. Simoni ricade male da un muro ed accusa un problema alla caviglia. Entra in campo Zanini in una Impavida costretta adesso a giocare senza l’apporto di due titolari. L’acciaccato Bencz entra in campo per Lanci e Sitti sostituisce Zanini. L’obiettivo è chiaramente quello di alzare il muro in una fase molto importante del set. Set point annullato da un servizio out di Tartaglione, si chiude così il doppio cambio sul 24-24. Ci pensa Ottaviani a mettere a terra la palla della ricostruzione e set che si conclude 26-24.
Si apre il TERZO SET e Simoni non ha recuperato. In campo c’è quindi Zanini. Il primo break di questo parziale è a favore di Gioia 2-4. Allungano gli ospiti 4-7. Cambio per i locali Di Meo prende il posto di Tartaglione sul punteggio di 5-9. Cetrullo pesta la linea in attacco, la SIECO lima qualcosina nel punteggio 11-13. Quando Zanettin fa 13-14 mister Mastrangelo chiama tempo. La mossa è azzeccata, Gioia del Colle torna in campo più concentrata e recupera subito il vantaggio perso 14-17. Questa volta è Coach Lanci ad interrompere il gioco. Fase confusa del gioco, gli automatismi fanno fatica a funzionare e pugliesi che aumentano il divario 16-21. Ancora tempo chiamato dai padroni di casa. I 7 errori al servizio dei locali in questo set hanno avuto un peso consistente e il risultato alla fine sarà 19-25.
QUARTO SET che rimane invariato rispetto a come era cominciato il set precedente. Tartaglione ha ripreso quindi il suo posto in campo al posto di Pietro Di Meo. Ottimo l’avvio di set degli ortonesi con Ottaviani che batte quattro volte di fila costringendo gli ospiti a chiamare tempo sul 4-0. Gioia non ci sta e tira fuori tutta la grinta che l’ha contraddistinta fino ad ora 5-3. Palla contesa: proprio mentre la SIECO mette a segno il punto del 7-4 una ragazzina addetta all’asciugatura del campo attraversa il rettangolo di gioco ad azione in corso. Incomprensione tra il palleggiatore ed il centrale ospite, Impavida che ringrazia ed allunga 9-5. Colpisce ancora una volta il muro ortonese e Mastrangelo decide di sfruttare il time-out 11-5. Muro di Zanini e la Sieco fa 14-8. Crampi per Ivan Zanettin, lo sostituisce Di Meo. Tiene Tartaglione in difesa, Ottaviani capitalizza 18-11. Ace per Erati che sfrutta il nastro per ingannare la ricezione di Ottaviani 18-14. Torna in campo Zanettin e fa subito punto 21-15. Facile la gestione nel finale che vede gli impavidi conquistare il tie-break. Il set finisce 25-18
Ed eccoci all’ultimo atto di questa lunghissima gara. Si parte con il QUINTO SET. Importante vantaggio conquistato al “pronti-via” da Gioia Del Colle che appare più solida in fase difensiva: 0-2. Ospiti che allungano 1-4, è giunto il momento di sedersi in panchina e riordinare le idee. Le cose però non vanno meglio e al cambio campo il punteggio è 3-8 con gli ospiti più lucidi in fase di ricostruzione. Sono sei i punti che dividono le due squadre così Lanci chiama il suo secondo ed ultimo time-out: 4-10. Affiora la stanchezza tra i ragazzi di Nunzio Lanci, che accusano il colpo e vanno sotto 6-13. Doppio cambio per alzare il muro: Sitti e Bencz per Zanini e Lanci. L’inerzia della gara non cambia, Gioia del Colle vince 8-15 e le due squadre si dividono, quasi, la posta in palio.
Positivo a fine partita il Capitano Andrea Lanci: «Dispiace di essere calati di intensità sul quinto set ma è un punto d’oro conquistato contro una signora squadra che lotterà di sicuro per un piazzamento tra le prime quattro. Non era cominciata nel migliore dei modi, con Bencz costretto a star fuori dall’inizio e Simoni uscito in gara. Bravi noi ma il merito è anche del nostro pubblico che ci ha sostenuti fino alla fine e che ci ha dato la forza di rientrare in partita»
Felice della sua prestazione il giovane Ivan Zanettin «Sono entrato in campo con la giusta mentalità. Nel pre-gara mi dicevo di non strafare e di giocare con calma, senza prendermi troppi rischi. Una volta entrato in campo invece ho sentito tutta l’adrenalina della gara, mi sono caricato così tanto che ho dimenticato del tutto i miei propositi. Alla fine è stato meglio così. Mi sono sentito un pezzo importante per la squadra»
Tabellini:
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 6, Pesare (L) n.e., Zanettin 16, Bencz, Tartaglione 10, Ottaviani 19, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo, Lanci A. 3, Zanini 3, Menicali 5. Allenatore: Nunzio Lanci
GIOIELLA MICROMILK G.D.C.: Luppi 2, Casulli (L), Anselmo, Joventino Venceslau 8, Del Vecchio 7, Scoppelliti 10, De Santis (L), Cetrullo 12, Erati 13, Grassano 12, Bernardi, Link 7, Marchiani 2. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
SIECO Service Impavida Ortona – Gioiella Micromilk Gioia Del Colle 2-3: (22/25 in 0.28”) / (26-24 in 0.39”) / (19-25 in 0.24”) / (25-18 in 0.27”) / (8-15 in 15”)
Durata totale: 2h 13m
Muri Punto: Ortona 7, Gioia del Colle 12.
Errori Al Servizio: Ortona 22, Gioia Del Colle 18
Aces: Ortona 3, Gioia Del Colle 5
Arbitri: Oranelli Alessandro e Rolla Massimo, entrambi della sezione di Perugia.
(Fonte: comunicato stampa)