Di Redazione
Si può dire che il giovane opposto fabbricese classe 2000 Alessia Menozzi, sia già una “veterana” di OSGB. Promossa dal vivaio di Campagnola in prima squadra nell’estate del 2017 quando ancora era minorenne, Alessia è alla sua quarta stagione in maglia OSGB in un campionato nazionale quale la B2. Si racconta così attraverso tre risposte a tre quesiti diversi, partendo dalla vittoria di sabato (in cui Alessia ha messo a segno 12 punti totali) fino a fare il punto della situazione in questa stagione atipica.
“Indubbiamente quella di sabato è stata una vittoria importante in quanto ci ha assicurato il secondo posto. Non era scontato visto come era andata la partita di andata, dove a mio parere l’emozione ha avuto la meglio su di noi. Sabato invece abbiamo dimostrato di riuscire a rialzarci dopo un primo set perso, senza tanta agitazione e giocando come una vera squadra. Da gennaio ho subito due piccoli infortuni, alla caviglia e alla spalla, che seppure mi abbiano tenuta ferma poco, non hanno sempre aiutato la mia sicurezza in campo. Sabato fortunatamente la mia spalla ha collaborato ed è andato tutto bene”.
Sei stata definita una “veterana” di questo team e di questa società. Tu come ti definisci lungo questo percorso in casacca OSGB? “Questo è il mio quarto anno in serie B2 qui a Campagnola e ormai posso dire che il palazzetto è la mia seconda casa e sono legata alle persone che compongono la società. Passare da un U18 provinciale alla serie B è stato un passo enorme, più che altro perché sono stata subito catapultata in campo (ed era andata inaspettatamente molto bene), è stato grazie a quello che sono migliorata molto come giocatore. In questi anni abbiamo cambiato allenatori e componenti della squadra ma io mi sono sempre trovata bene”.
Il punto della situazione su questo strambo campionato e per quello che concerne il Covid. “Questo campionato è davvero strano, pensare che in tempo normali adesso avremmo dovuto giocare forse l’ultima partita del campionato, invece da gennaio ne abbiamo giocato solo 9. Ci sono stati continui stop. Continui cambi di programma, ansie per i tamponi… Credo comunque che la nostra squadra abbia le potenzialità per fare bene nelle prossime partite e togliersi delle soddisfazioni, soprattutto perché siamo un gruppo unito che credo sia la cosa più importante per vincere”.
(Fonte: comunicato stampa)