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Padova si regala un successo pieno nello scontro diretto con Taranto

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La gara valida per la terza giornata del girone di ritorno, ha visto la Sonepar Padova tornare in campo alla Kioene Arena nello scontro diretto contro Gioiella Prisma Taranto. Per la sfida contro il team tarantino, la squadra di Coach Cuttini è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L).

Veljko Masulovic si è dimostrato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 20 punti personali (55% in attacco), mentre per Taranto si è distinto Tim Held che ha realizzato 16 punti (56% in attacco). Sonepar Padova ha saputo mantenere la concentrazione e il controllo del gioco, dimostrando una prestazione solida e ben organizzata, che ha permesso ai padovani di vincere l’importante sfida con i tarantini.

1° set – Nel primo set, la partita inizia con un break della Gioiella Prisma Taranto, che si porta sullo 0-3 grazie a un muro di Alonso. I padroni di casa reagiscono prontamente, annullando il vantaggio tarantino e raggiungendo il pareggio sul 4-4 con il muro di capitan Falaschi. Sul punteggio di 9-6, Sonepar Padova mette a segno il proprio break: sull’8-6, una pipe di Sedlacek; sul 9-6, va out il longilinea di Santangelo. I bianconeri continuano ad allungare: 13-8 con un ace di Luca Porro; 14-9 con un primo tempo di Fabian Plak.

Sul 16-11, Masulovic realizza un attacco dalla seconda linea, seguito da un muro di Crosato sul 17-11, portando Sonepar Padova a più sei su Taranto. Sul 19-12, diagonale vincente di Porro, e il coach tarantino è costretto a chiamare time out, di fronte a una squadra padovana particolarmente aggressiva al servizio e in attacco. Il set si avvia alla conclusione con i padroni di casa che mantengono il vantaggio: sul 23-15, muro combinato di Sedlacek e Plak. Il parziale si chiude sul 25-20 con un muro vincente di Sedlacek, consegnando il primo set a Sonepar Padova. 

2° set – Il secondo parziale inizia con un equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, un muro di Masulovic tiene la parità. Sonepar Padova trova poi il sorpasso sulla Gioiella Prisma Taranto: sul 5-3, ace di Sedlacek; 7-4, un mani-out vincente di Luca Porro. Nonostante il buon momento dei padovani, il team tarantino riesce a recuperare, impattando sul 7-7. Seguono scambi caratterizzati da un botta e risposta tra le due formazioni. È un muro del capitano Marco Falaschi sul 12-10 a permettere ai bianconeri di portarsi nuovamente a più due.

Da qui, i patavini gestiscono con sicurezza il vantaggio: sul 14-12, diagonale preciso di Masulovic; sul 16-13, pipe di Sedlacek. Taranto, però, non si arrende e raggiunge ancora il pareggio sul 18-18 grazie a un colpo efficace di Hofer.  Sonepar Padova risponde prontamente: sul 21-18, un ace di Masulovic riporta entusiasmo tra le fila dei bianconeri. Negli ultimi scambi, la squadra di coach Jacopo Cuttini si mostra più concreta, allungando il passo e chiudendo il secondo set sul 25-21, grazie a un attacco vincente di Porro.  

3° set – Il terzo parziale inizia con un sostanziale equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, muro di Alonso; sul 5-5, ace di Held. È la Gioiella Prisma Taranto a trovare il primo vantaggio: sul 5-7, un attacco vincente di Hofer porta i tarantini a più due, ma Sonepar Padova non molla e rimane vicina nel punteggio (7-8 con una pipe di Sedlacek; 8-9 grazie a un primo tempo di Plak). La partita si sviluppa con un continuo alternarsi di vantaggi, finché sul 11-14 Taranto realizza un break. I bianconeri, però, rispondono prontamente: sul 15-17 una diagonale precisa di Stefani riaccorcia le distanze, ma gli ospiti continuano a mantenere un piccolo margine.

Nella parte finale del set, Taranto si dimostra più incisiva rispetto ai due parziali precedenti, mantenendo il controllo nonostante i tentativi di Padova di ribaltare la situazione: sul 18-20, un ace di Plak accende le speranze dei patavini, seguito dal 19-21 con un lungolinea preciso di Mattia Orioli. Sul 22-22, Sonepar Padova raggiunge finalmente la parità grazie a un muro di Luca Porro, portando il set a un finale combattuto. Gli ultimi scambi vedono entrambe le formazioni lottare punto a punto, ma è Taranto a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il parziale sul 24-26 e riaprendo la partita.  

4° set – L’inizio del parziale è caratterizzato da un equilibrio punto a punto: sul 3-2, un muro di Crosato; sul 5-5, un attacco vincente di Hofer. Sonepar Padova inizia poi a prendere il controllo del set: sul 13-10, ace di Crosato; sul 14-10, una diagonale precisa di Porro porta i bianconeri a più quattro. Nonostante i tentativi della Gioiella Prisma Taranto di ricucire il divario, il team patavino mantiene il vantaggio. Sul 16-12, una pipe ben eseguita da Orioli consolida il margine per Padova.

È un momento di grande intensità per la squadra di coach Jacopo Cuttini, che allunga ulteriormente: sul 20-14, un muro di capitan Falaschi; sul 21-14, un altro muro di Crosato spegne le speranze di rimonta degli ospiti.  Il set si conclude sul 25-19 grazie a un attacco vincente di Porro, consegnando a Sonepar Padova il quarto set e la vittoria del match.

Sonepar Padova 3
Gioiella Prisma Taranto 1

(25-20, 25-21, 24-26, 25-19)

Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 15, Plak 4, Masulovic 20, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 14, D’Heer 6, Santangelo 7, Lanza 4, Alonso 9, Luzzi (L), Held 16, Alletti 0, Rizzo (L), Paglialunga 0. N.E. Balestra, Gironi, Fevereiro. All. Boninfante.

ARBITRI: Cappello, Curto.
NOTE – durata set: 27′, 27′, 35′, 28′; tot: 117′.

(fonte: Comunicato stampa)

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