Di Paolo Cozzi
In attesa del posticipo di stasera, nel week end si è giocata sui campi di Superlega la seconda giornata. Le Big four al comando, nonostante Modena inciampi in un tie break con Castellana Grotte, mostrando molta stanchezza post mondiale in alcuni dei suoi giocatori chiave.
Bene le lombarde che si riprendono dopo una prima giornata complicata, male Verona che in casa non riesce mai ad entrare in partita contro Perugia denotando parecchi limiti.
Ma veniamo alle singole partite
LUBE CIVITANOVA – CONSAR RAVENNA
Pilota automatico per la corazzata marchigiana a trazione cubana che non lascia scampo ai ravennati. Importantissimo per i padroni di casa il rientro di Sokolov in campo a 5 mesi dall’infortunio, devastante Simon al centro (voto 9 per lui) che chiude con il 91%! Bene la gestione di Bruno di tutti i suoi giocatori, ma la ricezione traballante di Leal (voto 3 nel fondamentale) potrebbe accendere il primo campanello di allarme. Per Ravenna tanta fatica a muro e in ricezione, non malissimo l’attacco anche se i 7 errori diretti sono un bel macigno. In attesa del rientro di Argenta una squadra che comunque lotta e non molla, e che sta trovando nel lussemburghese Rychlicki (voto 7) un buon terminale offensivo.
CALZEDONIA VERONA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA
Tutto fin troppo facile per Perugia che asfalta in poco più di un’ora i veneti, sulla carta quinta forza della Superlega. Ricezione traballante e un attacco spento non aiutano gli scaligeri a rimanere in partita, ma quando due schiacciatori su tre chiudono sotto il 30%, la vita si fa davvero dura. In difficoltà anche Boyer (voto 5) che fa vedere bei colpi ma anche tanti errori, e Savani (voto 4) che soffre sia in attacco che in ricezione. Tutto facile per De Cecco (voto 8) e compagni che già dalla battuta trovano punti importanti. In crescita Leon (Voto 8,5) e la coppia di centrali, bene il muro con Podrascanin super (voto 9 nel fondamentale) ma la ricezione è da brividi e Lanza (voto 5) è ancora un giocatore da recuperare più mentalmente che fisicamente.
REVIVRE AXOPOWER MILANO – KIOENE PADOVA
Pochi spettatori per la prima in casa della Revivre che trova la vittoria contro una discreta Padova. Per i lombardi, privi di Nimir, molto buono il rientro di Piano (voto 8) anche se l’attacco di squadra è ancora da Work in Progress. Se si vuole puntare in alto 20 errori in battuta e ben 14 in attacco sono un macigno pesantissimo. Padova sbaglia meno in attacco, ma in battuta è molto fallosa a fronte di tre soli ace. Bene Torres ( voto 7,5) ma non può caricarsi da solo sulle spalle il peso di tutto l’attacco patavino.Bene l’organizzazione muro difesa della squadra, che permette di tenere aperta la partita fino all’ultimo.
BCC CASTELLANA GROTTE – AZIMUT LEO SHOES MODENA
Fatica e tanto la banda di Velasco per tenere testa agli arrembanti pugliesi di coach Tofoli (voto 8,5 per l’atteggiamento dei suoi). Tanti uomini chiave dei gialloblu sono in calo fisico dopo il mondiale e tocca allo Zar (voto 9) trovare i guizzi giusti per trascinare i suoi. Spento Urnaut (voto 5) e occasione persa per Mazzone, schierato al centro da titolare ma naufragato nella mediocrità modenese. Per Castellana ottima prova di Zingel (voto 8+). Se solo Renan (voto 6,5) trovasse un po’ di continuità in attacco…..
GLOBO BANCA DEL FRUSINATE SORA – ITAS TRENTINO
Fatica ma non molla Trento che con una ricezione migliore riesce a tenere testa a Sora. Per la squadra di Lorenzetti molto buona la crescita dell’intesa Giannelli Lisinac (voto 8 ad entrambi) e anche quella con i laterali. Bene Grebennikov ma non è una novità, ancora in quarantena Vettori (voto 6) che non brilla ma sembra più reattivo dell’anno scorso. Per i laziali prova importante dei tre laterali, ma se si vuole provare a cercare punti salvezza serve una bella crescita del reparto centrali, ancora un po’ troppo leggerini. E fuori dal gioco.
TOP VOLLEY LATINA – VERO VOLLEY MONZA
Passo falso di Latina in casa che non riesce a trovare rimedi alla verve dell’iraniano Ghafour (voto 9), che appena sbarcato in Superlega si presenta con un 58 % in attacco e 21 punti. A mancare per i padroni di casa sono i tre centrali (voto 4,5) poco serviti e impalpabili a muro, mentre è Simone Parodi (voto 8+) che tiene a galla i suoi con una super prestazione sia in attacco che in ricezione.
Per i monzesi, che faticano a muro ma tengono bene in ricezione e attacco, prova solida anche di Dzavoronok e di Yosifov (voto 8,5), perfetto in attacco e micidiale a muro. Fatica a trovare il ritmo Iacopo Botto, decisamente sottotono e presto sostituito dal rientrante Oleg Plotnytskyi.
