Di Redazione
Come lo scorso anno, anche questa stagione le ragazze del team federale del Club Italia, militanti nel campionato di serie A2, sono approdate ad Acqui Terme nell’ambito del progetto che le vede impegnate contro diverse squadre di B1, tra cui l’Arredo Frigo Makhymo.
Progetto che quest’anno vede gare di andata e ritorno. Al termine dei cinque set ad avere la meglio sono state le padrone di casa che, dopo aver perso all’ultimo un primo set equilibratissimo, hanno pareggiato i conti al secondo, per poi perdere nettamente il terzo, recuperare nuovamente nel quarto e vincere l’ultimo nonostante un grande recupero avversario sul 14/14.
Marenco schiera la formazione tipo, con l’unica variante di Grotteria titolare in banda al posto di Giardi, influenzata, tenuta a riposo in vista della gara di campionato contro il Don Colleoni.
La gara prende il via con un primo tentativo di allungo delle azzurrine a seguito di un giro positivo in battuta di Nwakalor che porta il punteggio sul 1/ 4. Poi, dopo il pareggio delle termali sul 5/5, la gara si fa equilibrata con un botta e risposta, quasi ininterrotto, che si protrae praticamente per tutta la durata del parziale, fino a quando, sul 23 pari, un ace di Trampus ed un colpo di Graziani assegnano il punteggio alle ospiti.
Nel secondo set buona spinta iniziale delle termali che guidate da Mirabelli al servizio, si portano sul 3/0 con punti di Grotteria e Rivetti. Le avversarie inseguono, rimanendo a distanza ravvicinata. Marenco richiama in panchina Gouchon e Pricop, inserendo Oddone e Lombardi. Dopo l11/9 il gap a favore dell’Arredo Frigo Makhymo si fa più ampio sino al 18/12, quando Nwakalor tenta di mettere in moto un recupero, tuttavia Mirabelli mette a freno. Ancora riavvicinamento del Club Italia sul finale quando arrivano addirittura ad una lunghezza di distacco sul 23/22 a seguito di un errore di Grotteria che rimedia all’istante siglando un punto, a cui segue un ace di Cattozzo che pareggia il conto dei set.
Nel terzo set rientra Pricop, e fanno il loro ingresso anche Grazia e Caimi. L’inizio è negativo per le termali che si ritrovano sotto 1/8. Tuttavia, una serie di battute positive di Grazia che mette a segno due ace, portano ad un riavvicinamento da 4/10 a 7/10. Il distacco a favore delle azzurrine, tuttavia, si fa ancora più ampio di prima in poco moltiplicandosi esponenzialmente da 9/14 a 9/24, dopo i quali, nonostante due punti termali, il set si chiude.
Nel quarto set Marenco schiera nuovamente la formazione iniziale, con l’unica differenza di Oddone che rimane alla guida della difesa. Il punteggio è inizialmente a favore delle acquesi, poi si fa nuovamente in parità 12/12. Botta e risposta per cinque punti e poi nuovamente Arredo Frigo Makhymo che con tre ace consecutivi di Cicogna si spinge in avanti da 13/12 a 16/12, mandando in difficoltà le avversarie. La stessa Cicogna dopo aver messo a colpo diversi punti sigla il punto finale del 25/17 che porta la gara al tie break.
Ancora formazione variata nel set finale con il rientro di Caimi e Grazia a discapito di Cattozzo e Mirabelli. Dopo il doppio botta e risposta in avvio, Cicogna con quattro punti, di cui tre ace, mette l’acceleratore sino al 7/2, quando le ragazze del team federale riescono a riportarsi a -1. Tuttavia, l’opposta acquese mette a segno un altro colpo che tiene avanti le sue compagne. Quando i conti sembravano fatti, l’azzurrina Bassi rimette in moto la sua squadra che da 9/14 si riporta addirittura sul 14 pari. Tuttavia la solita Cicogna, top scorer con 21 punti, ed un colpo di Grazia in battuta chiudono i conti di questa gara.
Il prossimo appuntamento tra le due compagini è il 15 gennaio al Centro Pavesi FIPAV di Milano
ARREDO FRIGO MAKHYMO: Pricop 5, Mirabelli 13, Cicogna 21, Grotteria 13, Rivetti 12, Cattozzo 1, Gouchon (L), Lombardi 1, Grazia 3, Caimi 1, Oddone (L). All. Marenco
CLUB ITALIA CRAI: Monza 3, Populini 5, Nwakalor 7, Frosini 12, Trampus 6, Graziani 3, Panetoni (L), Bassi 17, Sormani (L), Gardini 4, Marconato 4, Kone 2, Ituma 4, Pelloia 3. All. Fanni /Bellano
(Fonte: comunicato stampa)