Di Redazione
Pallavolo Supervolley è in edicola con il numero di dicembre e in copertina c’è un volto nuovo, l’opposto di Busto Arsizio Camilla Mingardi.
Nel Mondiale del 2018 era stata l’ultima delle escluse, oggi, con percentuali da top player vuole convincere Mazzanti a portarla ai Giochi. “Paola Egonu è più forte di me, ma una nazionale è composta da dodici giocatori che devono essere pronti e all’altezza se chiamati in campo. Posso giocare anche schiacciatrice se servisse. A Busto voglio dimostrare che reggo benissimo un campionato di livello”.
Ambizioso e determinato, anche Francesco Recine a Ravenna sta facendo sogni in grande. Lo schiacciatore è figlio d’arte e l’altezza non è un problema. “Sono troppo basso? Chiedete a Samuele Papi se i centimetri gli sono bastati”. Non solo storie, è anche tempo di bilanci.
Del numero uno della pallavolo, il presidente Pietro Bruno Cattaneo, che lascia la presidenza della Federazione dopo un solo quadriennio. E quelli più scanzonati del Classificone, che ripercorre un anno segnato dal Coronavirus e dallo slittamento dei Giochi al 2021. Imperdibili poi le rubriche. Due firme d’eccezione come Simone Giannelli e Miriam Sylla raccontano questo 2020 con i loro occhi e le loro parole. E non mancano gli appuntamenti storici. Se l’intervista doppia mette uno di fronte all’altro due pezzi da novanta della nostra recente storia azzurra, oggi con ruoli nuovi, Alessandro Fei e Antonella Del Core, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nella vita del palleggiatore di Piacenza Michele Baranowicz. Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca all’oro olimpico Aldo Montano, che a Tokyo scenderà in pedana per la sua quinta e ultima partecipazione ai Giochi, rispondere alle sue domande.
(Fonte: Instagram Lega Volley)