OmiFer Palmi

Palmi ingrana la quinta, Lagonegro battuto in tre set

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Ancora una vittoria, la quinta consecutiva, per la OmiFer Palmi che sta vivendo un periodo d’oro. I calabresi battono una tostissima avversaria come Lagonegro e lo fanno con un 3-0 che fa svanire ogni tipo di dubbio sulle qualità del roster azzurro-oro.

Le due squadre partono con due andature diverse: Lagonegro incalza da subito la squadra di casa mettendo in campo un gioco aggressivo e privo di sbavature, mentre dall’altra parte della rete un Palmi insicuro non riesce a trovare le giuste contromisure.
Sul 15-10 in favore degli ospiti, Palmi cambia passo. Capitan Gitto e compagni salgono in cattedra e a suon di muri accorciano il gap che li separa dai biancorossi.
Dal 20 in poi comincia una vera e propria lotta senza esclusione di colpi tra le due squadre, con Palmi quasi sempre costretta a rincorrere nel punteggio anche ai vantaggi, dove annulla ben 4 set point prima di mettere il muso avanti ed aggiudicarsi il set.
Sul 30-29 è Corrado a mettere il sigillo del trentunesimo punto, davanti ad un PalaSurace in totale delirio .

Il secondo parziale si apre sulla falsariga del finale di primo set, con un grande equilibrio tra le due squadre che non mollano su ogni pallone. L’equilibrio si rompe però a metà set, dove Palmi mette ancora una volta il turbo e Lagonegro, forse ancora condizionata dal risultato negativo del primo set, non riesce a tenere l’andatura spedita dei calabresi. I lucani crollano sul 25-19 e la partita sembra mettersi sui binari giusti per la OmiFer.

Il terzo set vede Palmi sempre al comando e sempre più padrona del gioco. Palmi è trascinata non solo dal solito Stabrawa, miglior realizzatore dei calabresi con 20 punti a referto, ma da tutti gli effettivi. Nonostante sia stata commessa qualche sbavatura proprio sul finale il risultato non cambia: 25-21 Palmi e quinta vittoria consecutiva per una squadra che poco meno di un mese fa si trovava tra le ultime della classifica con 5 punti in 6 partite disputate.

Un cambio di passo importante che fa ben sperare per il “giro di boa” previsto per Domenica 26 Dicembre, dove Palmi giocherà l’ultima del girone d’andata sul campo del Modica alle ore 18:00.

Omifer PalmiRinascita Lagonegro 3-0 (31-29, 25-19, 25-21)
Omifer Palmi: Cottarelli 5, Iovieno ne, Gitto 10, Donati (L), Amato ne, Stabrawa 20, Maccarone ne, Russo 1, Corrado 12, Rau 9, Pellegrino ne, Carbone 3. All. Porcino
Rinascita Lagonegro: Caletti ne, Fortunato (L), Vaskelis 22, Bongiorno, Miscione 3, Mastrangelo, Molinari 4, Fioretti 2, Armenante 11, Nicotra 1, Pizzichini 1, Dietre 5. All. Lorizio

(fonte: comunicato stampa)

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Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

A3 Maschile

Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)