Di Eugenio Peralta
Per la prima volta il fattore campo si dimostra un vantaggio nella serie della Finale Scudetto, e che vantaggio per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, capace di piegare Monza con un secco 3-0 in Gara 3. “C’era da ricordarsi che questa è casa nostra – dice una spavalda Paola Egonu a fine partita – e sono molto fiera di noi ragazze, del pubblico e di tutto il contesto. Le prime due gare sono state molto combattute, sono orgogliosa di come siamo uscite vincitrici dalla seconda, e quello ci ha aiutato un sacco anche per oggi“. E se le si chiede di Gara 4 in un altro palazzetto strapieno, la fuoriclasse azzurra ha un solo commento da fare: “Sarà molto divertente!“.
Un’altra grande protagonista della vittoria, Joanna Wolosz, analizza così la partita: “Penso che fin da subito siamo state brave a spingere, siamo state meno fallose che nelle altre gare e poi, quando abbiamo preso il ritmo, abbiamo praticamente controllato tutta la partita. Nei momenti in cui ci siamo rilassate un po’, però, Monza è sempre riuscita a rientrare, quindi dobbiamo spingere sempre perché loro sono una bellissima squadra“. Rispetto alle prime due gare la regista polacca ha sfruttato molto di più le centrali, in particolare De Kruijf: “Forse avevo più occasioni, la palla mi arrivava più vicina alla rete, e quindi ho cercato di dare un po’ di palloni a tutte le attaccanti“.
Anche Wolosz riconosce il ruolo importante che ha avuto il sostegno del pubblico di casa: “Ci era mancato tanto un Palaverde così, lo aspettavamo da più di due anni. Mancava questa atmosfera, mancava il vero tifo, e voglio ringraziare tutti coloro che sono venuti“.