Di Redazione
Una stagione deludente per l’Aurispa Alessano che con la sconfitta rimediata in gara 3 contro la Gioiella G.d.C. ha salutato la serie A2. Coach Paolo Tofoli, intervistato da “La Gazzetta di Lecce“, non cerca alibi e commenta così il match.
Gioia del Colle di un altro pianeta, rispetto all’Aurispa Alessano, nella bella del primo turno dei play out. Il sestetto bianco-azzurro allenato da Paolo Tofoli ha alzato bandiera bianca per 3-0 (25-18, 25-19, 25-16) e ha detto addio alla serie A2, accomodandosi nella costituenda A3 al termine di un confronto il cui esito non è mai stato in discussione.
«Siamo stati asfaltati senza se e senza ma– ammette Tofoli –a differenza di quanto era accaduto nelle due precedenti partite, Gioia del Colle ha espresso in pieno tutto il proprio potenziale dall’inizio alla fine del match, senza concedere nulla e noi abbiamo subito la loro forza senza soluzione di continuità. Del resto, la caratura delle due compagini è nettamente differente. In gara-1 ed in gara-2, una volta avanti per 2-0, i nostri rivali si sono un po’ seduti e noi ne abbiamo approfittato per risalire la china e rientrare in corsa, il che poi li ha un po’ innervositi. Cosi nel primo caso ci siamo arresi al tie-break e nel secondo l’abbiamo spuntata al quinto set. Nella bella, invece, non ci hanno concesso scampo. C’è poco o nulla da recriminare».
Archiviata una annata agonistica estremamente deludente, in casa dell‘Aurispa Alessano bisognerà pensare a pianificare il futuro e Tofoli non esclude di farne parte. «La società ha in programma una prima assemblea dei soci per la settimana dopo Pasqua – sottolinea il coach marchigiano – andranno in parte ridisegnati gli scenari interni, in quanto ci sono stati dei movimenti in entrata ed in uscita, e bisognerà effettuare delle valutazioni sul budget disponibile. Personalmente, ad oggi, non ho assunto altri impegni. Pertanto, vaglierò le strategie che mi verranno eventualmente esposte dai dirigenti».