Fabio soli trento
foto Itas Trentino

Partita la stagione dei campioni d’Italia, Soli: “In Valsugana respirato sensazioni positive”

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È un bilancio soddisfacente quello che trae Fabio Soli al termine del mini ritiro in Valsugana con la sua nuova squadra. I campioni d’Italia in carica, nella settimana passata, hanno iniziato a scaldare i motori in attesa dei nazionali. A disposizione di coach Soli infatti otto effettivi e sei aggregati. “Bisogna ritrovare la condizione fisica ottimale” ha spiegato il coach dei trentini.

Per le tensioni di varia natura ci sarà tempo durante la stagione, ora dobbiamo riportare tutti allo stesso livello fisico dopo un’estate lunga e molto differenziata da giocatore a giocatore mancano ancora i sei ragazzi impegnati con gli europei, è importante che chi c’è già possa uniformare la sua condizione sono soddisfatto di questi tre giorni vedo impegno e concentrazione ho respirato sensazioni molto positive. ho visto chi già è parte integrante del gruppo impegnarsi per rendere i nuovi partecipi, compresi i giovani che stanno sfruttando appieno questa possibilità di lavorare con la prima squadra.

Tra i giocatori agli ordini di Soli c’è anche l’azzurrino Gabriele Laurenzano, reduce dall’argento ai mondiali con la maglia della nazionale under 21. “Non vedevo l’ora di tornare, le emozioni di quella sera sono ancora fortissime. Aspetto con ansia la prima partita in casa per riassaporare quell’atmosfera giocando sul campo tricolore.”

Ma il libero campione d’Italia rimane con i piedi per terra: “Abbiamo fatto qualcosa di bellissimo e ne siamo orgogliosi però ora bisogna cancellare tutto. Non vogliamo dare nulla per scontato punto il titolo di campioni è una bella responsabilità e un’iniezione di entusiasmo per guardare al futuro.”

Futuro che per Trento non significa solo Italia ma anche Europa. L’anno scorso Lorenzano e compagni sono stati eliminati ai quarti di Champions League contro lo Zaksa: “Un desiderio che ho è fare meglio in Champions, vorrei andare più avanti nel torneo.” Trento, con lo scudetto cucito sul petto, avrà gli occhi di tutto addosso: “Siamo consapevoli delle nostre qualità, abbiamo un organico ancora più competitivo. Le nuove sfide non devono spaventarci.”

(Fonte: Il T Quotidiano e Corriere del Trentino)

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