Di Redazione
Primo derby toscano per la Peimar Vbc Calci, di scena a Fucecchio per la terza giornata del campionato nazionale di serie B.
Ospiti al via con il sestetto delle prime due uscite: l’autostima recuperata grazie alla prima vittoria di sette giorni prima si sente ed è tangibile, tanto che i ragazzi in campo escono con un 21-25 a favore, frutto di una prestazione assolutamente positiva e lucida.
Nella seconda frazione si assiste alla reazione dei padroni di casa, competitivi e attrezzati per un torneo di vertice: Lazzeroni con la palla in mano fa girare la testa al muro calcesano, e l’opposto mancino Hendricks, tra gli altri, non perdona. Stesso copione nella terza frazione, ma questa volta l’inizio sprint dei bianconeri è annullato da una importante crescita ospite: l’equilibrio dura fino al 19-19, poi due situazioni mal gestite dagli atleti di coach Berti favoriscono il break di Fucecchio. E’ il crocevia della partita, perché il finale di set condiziona in modi e misure opposte le due squadre: morale locale alle stelle, Peimar tra delusione e fatalismo.
Il punteggio del quarto set è pesante ma non rispecchia la differenza di valori in campo, anche se è onesto rilevare che il Dream ha meritato pienamente la vittoria, ha individualità di assoluto rilievo e in questo momento è decisamente più “avanti” rispetto ai ragazzi di Calci.
“La sconfitta non annulla quanto di buono abbiamo fatto” – questo il commento del coach calcesano al termine del match – “Dobbiamo migliorare in ogni aspetto, principalmente a muro e conseguentemente nella fase punto, ma nel primo e terzo parziale abbiamo lasciato intravedere cose importanti. Fucecchio è più avanti di noi, ha meritato la vittoria. Noi dobbiamo solo pensare a lavorare e continuare a dare tutto in ogni match, imparando a sfruttare meglio le situazioni, stile terzo set: in un campionato di livello come la serie B sono i particolari e i piccoli break a risultare spesso decisivi”.
(Fonte: comunicato stampa)