Di Redazione
Quando si parla di derby, si intende sempre la sfida tra Csi Clai Imola e Libertas Forlì, ora griffata Bleuline. Una partita tanto attesa quanto mai prevedibile, con risultati spesso clamorosi.
Come la vittoria 3-0 di Imola al Ginnasio Sportivo, secca, senza discussioni e strameritata per Cavalli e compagne. Fu il secondo campanello squillante di un girone d’andata storico, dopo il 3-0 casalingo su Cremona.
Ora con 6 partite alla conclusione del campionato, con uno splendido +10 sulla coppia di seconde, proprio Cremona e Forlì, la Clai guarda a questo derby con gli occhi di chi vuol imprimere la zampata decisiva alla corsa promozione in serie B1. Di chi vuole lanciare un segnale forte al girone.
La lotta ai due piazzamenti per il 2° e 3° posto è molto più equilibrato ed interessante, con Riviera Rimini terzo, scomodo, cliente a -1 dalle avversarie. Forlì, quindi, oltre all’onore lotterà anche per difendersi dall’assalto delle riminesi, al culmine di un ottimo momento di forma fisica. Tra l’altro, in questo turno di campionato, oltre al derby del PalaRuscello, andrà in scena l’altro scontro al vertice tra Riviera e Cremona. Domenica sera si capirà molto di più sulle sorti del girone E di questa Serie B2.
Certamente per la Clai di coach Turrini vincere il derby significherebbe mette una seria ipoteca sulla promozione, anche se senza la matematica certezza. Dopo l’ostacolo della squadra di coach Delgado, ad Imola resteranno le trasferte contro Us Arbor (sabato 30 marzo) Campagnola e Calerno e le gare casalinghe con VTB Pianamiele e Stella Rimini.
Per partire col piede giusto contro Forlì, Imola dovrà cercare di evitare di perdere il primo set, come nelle ultime quattro gare di campionato. Questo per incanalare il risultato dalla propria parte.
Squadra forte, fortissima quella della Libertas, incappata in qualche risultato storto di troppo rispetto al proprio roster ed al proprio staff tecnico. Rispetto all’andata a Forlì, Delgado può disporre della banda D’Aurea.
Per la centrale Giulia Grillini sarà il secondo derby da ex in campo contro la squadra con cui ha giocato per tre anni in passato e, soprattutto, ha debuttato in serie B2.