Perugia – Il tempo scorre e si avvicina velocemente gara 3 di semifinale scudetto in programma domenica 9 aprile al PalaTrento contro la Diatec con i Block Devils a caccia del successo per togliere all’avversario il vantaggio del fattore campo.
Hanno lavorato tanto in questo ultimo periodo i ragazzi di Lorenzo Bernardi. Un lavoro di scarico e di recupero iniziale e poi tanto lavoro tecnico e tattico perché, in gare così importanti e sulla carta equilibrate, a fare la differenza sono le piccole cose e un bagher o un palleggio in più dell’avversario.
Perugia e Trento ormai, dopo una lunga ed intensa stagione e dopo già quattro confronti diretti, sanno a memoria pregi, difetti e caratteristiche di chi è dall’altra parte della rete. Quattro confronti nei quali finora il fattore campo è stato sempre rispettato. Adesso la Sir deve mettere in campo qualcosa in più e ribaltarlo.
Bernardi, con l’ovvia eccezione di Russell, dovrebbe presentarsi al PalaTrento con tutta la rosa a disposizione e con ancora Berger a sostituire in sestetto il martello americano.
Cresce l’attesa nella tifoseria organizzata perugina che è pronta ad una nuova pacifica invasione dell’impianto trentino.
Cresce l’attesa anche nel gruppo bianconero, come spiega anche il giocatore con più lunga militanza (assieme ad Atanasijevic) qui a Perugia: il centrale Simone Buti:
“Finalmente si torna in campo! Siamo pronti per giocarci una gara 3 molto importante nell’ottica della serie di semifinale con Trento. Abbiamo avuto modo in questi quindici giorni di recuperare mentalmente e fisicamente e di lavorare con qualità in palestra ed andiamo al PalaTrento con l’intenzione di spostare l’ago della bilancia della serie dalla nostra parte. Conosciamo ormai bene i nostri avversari, come loro ci conoscono bene, e sappiamo che sarà dura perché ci troveremo di fronte una squadra compatta, che concede pochissimo e molto forte soprattutto nel sideout. Siamo però convinti dei nostri mezzi e di poter fare il colpo domenica potendo contare anche sulla spinta dei nostri tifosi che anche stavolta saranno presenti in massa al nostro fianco”.