Foto Morris Paganotti/Roma Volley Club

Perugia, che reazione: a Roma arrivano tre punti pesantissimi

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Di Redazione

Nel momento più difficile della sua stagione e nello scontro diretto più importante la Bartoccini Fortinfissi Perugia riesce a ritrovarsi: la squadra umbra, nell’occhio del ciclone nelle ultime settimane per il caso-Valentina Diouf, conquista una vittoria piena per 3-1 sul campo della rivale Acqua & Sapone Roma, conquistando tre punti importantissimi per la sua classifica. Alle tante difficoltà per Perugia si aggiungono le defezioni di Guiducci e Nwakalor (a riposo precauzionale per una distorsione rimediata in settimana), che però non bastano a fermare la squadra dell’ex Luca Cristofani, trascinata da una Christina Bauer in formato MVP.

La cronaca:
La gara parte con Roma in grande spolvero: sfruttando i colpi di Stigrot e qualche errore di troppo delle umbre la squadra di casa va subito sul 9-4. Cristofani chiama il time out, ma la pausa non sortisce l’effetto desiderato e sul 13-6 si ripete. Questa volta la tendenza cambia: Diop e Bauer cominciano a fare la differenza e sul 14-11 è Saja fermare a gioco. Al rientro le romane ritrovano le redini e riprendono a gestire il gioco a rete. Nel finale arrivano otto set point: il primo non viene capitalizzato, ma alla seconda occasione Klimets mette il sigillo concludendo il set 25-17.

Il secondo parziale parte in tutt’altro modo: la Bartoccini Fortinfissi è più concreta e con i servizi di Bauer e gli attacchi di Guerra si porta sull’1-5, momento in cui Saja chiama il minuto di sospensione. Le capitoline iniziano a recupera con Stigrot e Klimets completando la rimonta sul 14-14 grazie all’invasione di Havelkova. La furia delle “lupe” non si placa e quando Pamio sigla l’ace del 16-14 è Cristofani a chiamare il time out. Le umbre tentano la reazione, ma lo sforzo non sembra sufficiente e sul 20-17 Cristofani gioca il tutto per tutto con il suo ultimo stop.

Le magliette nere tornano finalmente in carreggiata trascinate da Guerra ed è proprio il suo ace a dare la parità a quota 23, mandando anche Roma al time out. Al rientro l’aria che si respira è già quella dei vantaggi: la suspense è assicurata, con ben due video check chiamati da Roma ma sempre persi (punto del 25-26 e del 26-27). A far scendere le pulsazioni ospiti ci pensano Diop prima e Melandri a muro poi, siglando il 29-30 ed il 29-31 che riporta in parità il match.

Nel terzo set Guerra continua a trascinare Perugia, che arriva con facilità sul 2-7 convincendo Saja a fermare tutto. La pausa non rimette ordine tra le fila romane, le umbre continuano a gestire il margine anche grazie agli errori delle padrone di casa: il più vistoso di tutti è il fallo di formazione che regala il 9-15. Le perugine arrivano nella zona calda grazie al colpo entro i 3 metri scagliato da Havelkova che vale un confortante 15-20; il margine si conferma ed aumenta, sul finale Diop schiaccia a terra la palla del 19-25 che vale il set ma soprattutto un primo prezioso punto per la classifica.

Decisivo il quarto set, che parte sulla scia del precedente: Diop mette a segno il primo punto e da il via alle sue compagne, il margine aumenta e quando anche Havelkova va a referto (5-9), Saja chiama il time out. La pausa rimette in sesto le romane, che rientrano e riducono il gap rimettendosi subito all’inseguimento ma non riuscendo nell’aggancio (8-9).

L’appuntamento però è solo rimandato, perché il mani-out di Stigrot vale il pari a quota 14; subito dopo Trnkova fa il muro del 15-14 ed allora è Cristofani a fermare tutto. Parte il punto a punto che porta le due squadre sul 18-18; quando il doppio punto di Diop vale il 19-20 ed inverte la tendenza, Saja usa il suo ultimo time out. Questa volta non riesce il recupero, Havelkova continua a dire la sua e s’impiega per chiudere la pratica siglando il 22-24 ed il 22-25 finale.

Christina Bauer: Abbiamo bisogno di fare punti per la classifica, questo ci ha spinto come squadra a lottare per ottenere questo risultato prezioso. Non è stato facile, perché Roma ha lottato tanto, soprattutto difendendo e ricevendo. Sono punti che ci fanno tanto bene, sia in classifica ma anche a livello di testa, perché il girone di andata è stato molto complicato per noi e questa vittoria deve darci lo slancio per affrontare al meglio il girone di ritorno“.

Alessia Arciprete:Abbiamo lavorato tanto in settimana per dare il meglio in questa gara, abbiamo dato il massimo della grinta che potevamo, purtroppo loro sono state più lucide nei momenti decisivi e hanno avuto la meglio“.

Acqua & Sapone Roma Volley Club-Bartoccini Fortinfissi Perugia 1-3 (25-17, 29-31, 19-25, 22-25)
Acqua & Sapone Roma Volley Club: Stigrot 18, Cecconello 10, Klimets 17, Pamio 8, Trnkova 10, Bugg 4, Venturi (L), Arciprete 2, Decortes 1. Non entrate: Rebora, Bucci, Avenia, Finizio (L), Rabadzhieva. All. Saja.
Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 13, Bauer 10, Diop 16, Guerra 18, Melandri 12, Bongaerts 1, Sirressi (L), Melli 4, Provaroni. Non entrate: Martinez Volskis, Masciullo, Rumori (L), Nwakalor. All. Cristofani.
Arbitri: Cappello, Turtù.
Note: Spettatori: 1100. Durata set: 21′, 35′, 25′, 27′; Totale: 108′.

(fonte: Comunicato stampa)

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