È ripartita stamattina la “macchina” della Sir Susa Vim Perugia guidata da Angelo Lorenzetti per la quinta settimana di preparazione. È ripartita con un lunedì molto intenso, con doppia seduta e lavoro sia fisico in sala pesi che tecnico sul campo centrale del PalaBarton. Tutti presenti i Block Devils attualmente a disposizione, con il consueto contributo in questa fase dei ragazzi del settore giovanile bianconero.
Al via una settimana con nuovo graduale innalzamento dei carichi di lavoro e con il primo test sul campo per Colaci e compagni, che svolgeranno mercoledì 20 settembre al PalaBarton, con inizio intorno alle 17, un allenamento congiunto con la Kemas Lamipel Santa Croce, formazione di Serie A2 molto giovane ma guidata in campo da due atleti di grande esperienza e qualità come gli ex azzurri Manuel Coscione e Simone Parodi.
Intanto il regista della Sir Simone Giannelli ha concluso la sua avventura ai Campionati Europei con la medaglia d’argento: “È stato un bellissimo Europeo – commenta – sono contento di averlo giocato qui in Italia, ringrazio tutte le città che ci hanno ospitato e tutti i tifosi che ci hanno sostenuto. Sono contento anche del percorso che abbiamo fatto. Ovvio, mi spiace aver perso la finale, ma siamo entrati in questo Europeo da campioni in carica e ne usciamo da vicecampioni, a dimostrazione del fatto che abbiamo saputo mantenere alto il nostro livello negli ultimi due anni con due finali consecutive da protagonisti. Stavolta la Polonia è stata più brava di noi e ha meritato la vittoria“.
La strada della nazionale è passata anche da Perugia: “In merito ai tre giorni che abbiamo vissuto al PalaBarton – continua Giannelli – sono stato molto contento per il pubblico di Perugia, che ha potuto far vedere di cosa è capace, tifando gli azzurri e gli atleti che solitamente durante l’anno sono avversari. Sono stato anche contento di giocare a Perugia da capitano della nazionale e felice di aver rivisto tanti amici e tante persone che ci sostengono. Riguardo ai ragazzi, effettivamente siamo riusciti a portare a casa diverse medaglie, anche se devo dire che i giocatori di Perugia in questo Europeo sono stati un po’ sfortunati: penso all’infortunio di Roby (Russo, n.d.r.), che ha stretto i denti per la finale e lo ringrazio per questo, e penso a Greg (Ropret, n.d.r.) che non ha potuto giocare la finale per il bronzo, e mi è dispiaciuto un sacco“.
(fonte: Comunicato stampa)