Di Redazione
Si riapre la Finale Scudetto di Superlega maschile: la Sir Safety Conad Perugia annulla il primo match point della Cucine Lube Civitanova, vincendo in rimonta per 3-1 Gara 3 al PalaBarton. Una partita che era iniziata male per i padroni di casa, sconfitti ai vantaggi in un primo set con tanti errori, e che invece la squadra di Nikola Grbic ha saputo recuperare con carattere, dominando secondo e terzo parziale. Nel quarto set si è tornati a lottare punto a punto e nel finale a decidere sono stati gli errori di Civitanova, che aveva nel frattempo rinunciato a due titolari come Marlon Yant e Ivan Zaytsev. Ora però la Lube avrà un’altra occasione per chiudere, mercoledì 11 maggio alle 20.45 davanti al pubblico dell’Eurosuole Forum.
Nel successo di Perugia torna grandissimo protagonista Wilfredo Leon, che dopo una partenza non facile chiude da top scorer con 21 punti, il 62% in attacco e 5 ace; è in generale la battuta della Sir a fare molto male a Civitanova, con 9 ace totali e una ricezione ospite ferma al 36% di positiva e al 9% di perfetta. Con questi presupposti sono ovvie le difficoltà per Luciano De Cecco, che non può contare sul devastante Simon delle ultime due partite (arginato anche a muro da un ottimo Mengozzi) e si deve affidare a soluzioni scontate, malgrado l’ottimo impatto di Gabi Garcia (11 punti con il 61%) al posto di Zaytsev e la prova sopra le righe di Simone Anzani.
Decisamente da rivedere appare la scelta di Blengini di lasciare in panchina fino alla fine Yant, che al di là delle difficoltà in ricezione aveva fino a quel momento piazzato il 69% di palloni in attacco; per di più, il suo sostituto Jiri Kovar ha sulla coscienza i palloni decisivi sul 24-24 del quarto set. Dall’altra parte, bravissimo Simone Giannelli a riportare in partita Matt Anderson, che dopo un avvio da dimenticare chiude con 12 punti e il 63% in attacco, e nella serie Sebastian Solé, finalmente di nuovo protagonista al centro.
I SESTETTI – Un solo cambio nel sestetto iniziale di Perugia, che propone Mengozzi al centro insieme a Solé; per il resto c’è Giannelli in diagonale con Rychlicki, Leon e Anderson schiacciatori e Colaci libero. Civitanova risponde con De Cecco in regia, Zaytsev opposto, Anzani e Simon centrali, Lucarelli e Yant in posto 4, Balaso libero. Grande spettacolo in un PalaBarton stracolmo, meno per i telespettatori di RaiSport, collegatasi soltanto a metà del primo set.
1° SET – Scalda le mani Rychlicki con il punto del 2-1, ma poi si presenta Simon: due attacchi vincenti per il 2-3, altri due punti per il break del 3-5, tra cui l’ace assegnatogli dal Video Check. Zaytsev allunga sul 4-7 e conferma il vantaggio sul 5-8, ma poi sbaglia l’attacco dell’8-9, favorendo il pareggio di Rychlicki (9-9). Comincia un serrato punto a punto nel quale Mengozzi, con un gran muro su Simon, regala il primo vantaggio alla Sir (12-11). Il botta e risposta continua (13-14, 15-14, 15-16) finché sale in cattedra Yant con due attacchi consecutivi, siglando il 16-18 e costringendo Grbic al time out.
Al rientro Yant non smette di colpire, ma Mengozzi c’è e risponde con attacco e muro (sempre su Simon) per il 20-20. Stavolta il time out lo chiama Blengini, ma non può evitare l’ace del sorpasso di Rychlicki (21-20). Leon conferma il vantaggio, ma sul 23-23 l’errore di Rychlicki regala a Civitanova il primo set point; Grbic ferma il gioco, Anderson annulla (24-24). Ai vantaggi sono però altri due errori perugini, in battuta per Giannelli e in attacco per Leon, a confezionare il 24-26.
2° SET – La reazione di Perugia lascia subito il segno: dopo una fase di studio arriva il break con un muro di Solé su Simon e il primo ace di Leon (6-3). La Lube non punge in battuta e Rychlicki mura Zaytsev per il 9-5, spingendo Blengini al time out. Al rientro arrivano però un altro muro dell’opposto e un ace di Giannelli per l’11-5. Non riescono i tentativi di recupero ospite, anche perché Civitanova sbaglia tre servizi di fila (13-7, 14-8, 15-9) e alla fine viene punita da Anderson con il punto del 16-9. Nuovo time out per i cucinieri, ma Perugia dilaga volando addirittura a più 10 con Leon (19-9). Nel finale Civitanova recupera qualcosa con Anzani (21-15) e Garcia (23-18); i padroni di casa non hanno però nessuna difficoltà a chiudere sul 25-19 con Mengozzi.
3° SET – Vuole ripartire subito Civitanova con Lucarelli e Yant (1-2), ma Anderson ora c’è e ribalta il risultato sul 4-3. Rompe l’equilibrio un muro di Solé che regala l’8-6 a Perugia, ma Leon sbaglia e Simon risponde con un altro block vincente per il 9-9. La Lube passa anche avanti con l’ace di Lucarelli (10-11); poco dopo però la Sir piazza un altro break, grazie a un ace di Leon e al doppio errore di Yant, che vale il 14-12.
Blengini ferma il gioco ma è ancora un servizio vincente, stavolta di Mengozzi, a far volare i padroni di casa (16-13) che poi piazzano anche il muro del più 4 con Solé. Dentro Kovar per Yant, Rychlicki e Anderson tengono saldamente avanti Perugia (19-15, 20-16); appena rimette piede in campo il cubano viene impallinato dall’ace di Rychlicki per il 22-17. Zaytsev prova a tener vive la Lube (22-18), ma gli umbri chiudono ogni discorso con due ace consecutivi di Leon: 25-18.
4° SET – Dentro dall’inizio Garcia e Kovar al posto di Zaytsev e Yant. Parte meglio però ancora Perugia, grazie agli errori proprio di Garcia (2-0) e Lucarelli (3-1). Sbaglia anche Leon concedendo il 3-3, Perugia torna avanti grazie a un altro ace del cubano (5-3). Civitanova continua a non essere efficace in battuta, ma riesce comunque a pareggiare sul 7-7 grazie a Kovar e al mani out di Garcia. Sbagliano ancora Lucarelli e Simon (10-8), Garcia rimedia per il 10-10. Nuovo tentativo di fuga di Perugia firmato Leon (12-10) e nuova parità per merito del portoricano (13-13); stavolta però c’è anche il sorpasso della Lube, grazie al muro di Kovar, e Grbic deve fermare il gioco.
Al rientro in campo Civitanova riesce ad allungare con il muro vincente di Anzani (14-16), tra le proteste della panchina perugina per un presunto fallo. Bella sfida al centro tra il centrale comasco e Solé, ma a pareggiare ci pensa Leon (17-17). Il finale non è per cuori deboli: Plotnytskyi con la battuta propizia il 20-19 di Leon, ma la Lube ribalta tutto con Garcia e Lucarelli (20-21). Sul 23-23 Travica sbaglia il servizio concedendo il set point a Civitanova, Garcia risponde con lo stesso regalo (24-24). Ai vantaggi De Cecco affida due volte la palla a Kovar che non riesce a concludere, Anderson lo punisce per il 25-24; ancora Kovar attacca out ed è il definitivo 26-24 per Perugia.
Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-19, 25-18, 26-24)
Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 1, Anderson 12, Solé 9, Rychlicki 13, Leon Venero 21, Mengozzi 9, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Ter Horst 0. N.E. Dardzans, Ricci, Russo. All. Grbic.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Lucarelli 10, Anzani 8, Zaytsev 7, Yant Herrera 11, Simon 8, Marchisio (L), Balaso (L), Sottile 0, Kovar 3, Garcia Fernandez 11, Juantorena 0, Diamantini 0. N.E. Jeroncic. All. Blengini.
Arbitri: Boris, Pozzato.
Note: Spettatori: 3.775. Durata set: 31′, 28′, 28′, 35′; tot: 122′. Perugia 23 battute sbagliate, 9 ace, 8 muri vincenti, 57% in attacco, 53% in ricezione (27% perfette). Civitanova 22 battute sbagliate, 4 ace, 6 muri, 49% in attacco, 36% in ricezione, 9% perfette).