Di Redazione
Torna la Champions League e tornano in campo i ragazzi della Sir Colussi Sicoma Perugia che affrontano domani pomeriggio alle ore 18 turche, le 16 ora italiana, i padroni di casa del Fenerbahce SK Istanbul per la seconda giornata della Pool A della massima competizione continentale per club.
Dopo la vittoria nella prima giornata al tie break nel derby italiano con la Lube, vanno a caccia della seconda affermazione i Block Devils. Un successo che sarebbe già un primo passettino importante in chiave qualificazione e che sarebbe soprattutto importante per dimostrare di aver reagito prontamente allo stop di domenica in campionato con Modena. Reazione che auspicano tutti nell’entourage perugino e che vogliono in primis i giocatori stessi.
La squadra è ad Istanbul da ieri sera ed oggi prenderà dimestichezza con il “Burhan Felek Voleybol Salonu”, il palasport turco sede del match. Bernardi ha alcuni dubbi da sciogliere circa la formazione da mandare in campo, ma al momento è probabile che il tecnico bianconero decida di partire con i “soliti sette” De Cecco e Atanasijevic, Podrascanin e Anzani, Zaytsev, Russell e Colaci.
Di fronte alla Sir Colussi Sicoma un Fenerbahce ancora a zero punti nella Pool A dopo la sconfitta casalinga nella prima giornata contro il Roeselare. Un Fenerbahce che nel proprio campionato nazionale è quinto in classifica dopo undici giornate con sette vittorie e quattro sconfitte. Un Fenerbahce che presenta in panchina l’esperto tecnico bosniaco Basic e che può mettere in campo una formazione di qualità e caratura tecnica. In regia dovrebbe agire l’interessantissimo classe ’97 Yagtin, protagonista in tutte le selezioni giovanili turche, con in diagonale il braccio pesante di Toy, l’opposto titolare della Turchia classe ’94 e buon protagonista agli ultimi Europei. Al centro ci saranno l’esperto ucraino Gladyr (ex Zaksa e Belchatow in Polonia) ed il turco Tekeli proveniente dall’Halkbank Ankara ed ex giocatore quindi di Lorenzo Bernardi nella sua esperienza in terra turca. In posto quattro due vecchie conoscenze del campionato italiano come lo sloveno Sket (ex Modena, Molfetta e Latina) ed il francese Quesque (ex Modena e Monza), mentre a dirigere la seconda linea c’è il turco Karatas.
Toy (78 punti in quattro partite del campionato europeo) è certamente il primo terminale offensivo del Fenerbahce, ma è in posto quattro che i turchi hanno i pezzi buoni con Sket e Quesque coppia equilibrata e dal notevole bagagliaio tecnico.
Gara dura per i Block Devils, come è normale che sia in Champions League. Gara al tempo stesso molto importante per riprendere il cammino.
(Fonte: comunicato stampa)