Nonostante l’eliminazione in quattro set contro Perugia nella semifinale della Del Monte Supercoppa di Superlega, la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha fatto vedere ugualmente di possedere un roster di altissimo livello, un potenziale destinato solo a crescere e interpreti dalla classe cristallina.
Tra questi il martello canadese Stephen Maar, il migliore dei suoi al Pala Wanny di Firenze con una prestazione da top scorer (18 punti) e una ferocia agonistica senza eguali.
“Noi abbiamo lavorato tanto insieme soltanto nelle ultime due settimane, secondo me abbiamo fatto grandi step in avanti ad ogni amichevole e lo stesso è stato oggi – racconta a fine gara in esclusiva ai nostri microfoni -. Ovviamente non stiamo esprimendo ancora la nostra migliore pallavolo, ma c’è fiducia nel guardare avanti, c’è tanto entusiasmo quindi vedremo come riusciremo a migliorare ancora nelle prossime due o tre settimane”.
Nella passata stagione, anche grazie a lui, a Monza si era creata un’alchimia magica all’interno del gruppo squadra, quindi gli chiediamo se stia già intravedendo qualcosa di simile quest’anno a Piacenza: “Abbiamo tanti leader in questa squadra, tanta voglia di lavorare. Qui ho trovato subito tanti amici e questo è molto molto importante perché c’è davvero grande entusiasmo tra di noi, merito anche del lavoro della società”.
Infine un giudizio su coach Anastasi: “Mi trovo bene con lui. Lo guardavo quando ero giovane, quando allenava la Polonia, e ovviamente ho grande rispetto per il coach. Lui ha visto un sacco di pallavolo e io lo ascolto sempre quando ha qualcosa da dirmi”.
Intervista di Giuliano Bindoni
