Di Redazione
Doveva essere oggi il grande giorno di Aaron Russell a Piacenza, ma l’arrivo dello schiacciatore americano è rimandato: alla base del rinvio nessun problema direttamente legato alla pandemia di coronavirus, ma “solo” cancellazioni di voli in partenza dagli Stati Uniti, come riporta il quotidiano Libertà. L’ex giocatore dell’Itas Trentino arriverà probabilmente in Italia venerdì o sabato: il suo visto d’ingresso come lavoratore extracomunitario è ancora valido, una situazione ben diversa da quella di altri futuri compagni della Gas Sales Bluenergy Piacenza.
La questione visti riguarda infatti direttamente l’opposto James Shaw, connazionale di Russell, e il palleggiatore cubano Raydel Hierrezuelo, non ancora ufficializzato dalla società: il primo al momento è bloccato in patria, il secondo in Turchia, senza possibilità di raggiungere il nostro paese. Le tempistiche per arrivare a una soluzione potrebbero essere molto lunghe, e l’allenatore piacentino Andrea Gardini esplicita il punto di vista del club: “Questo problema dei visti, se non si sbloccherà presto, indurrà giocoforza a fare dei ragionamenti sulla data di inizio campionato. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, certo mi piacerebbe che qualche ‘scienziato’ mi spiegasse perché il nostro è considerato uno sport di contatto“.
Un’idea, quella del rinvio dell’inizio della stagione, che comincia a farsi strada anche tra altre squadre con problemi legati all’arrivo dei giocatori extracomunitari: una su tutte l’Itas Trentino, alle prese con il trasferimento di Ricardo Lucarelli.