Di Redazione
Francesca Piccinini vede il suo futuro ancora nella pallavolo giocata: la “Divina” lo ha già dichiarato più volte e lo ribadisce oggi in un’intervista a QS, nella quale si lancia anche in un paragone “interdisciplinare”. Lo spunto è la coincidenza di età con Valentino Rossi, altro fuoriclasse che non vuole lasciare le competizioni: “Perché abbiamo la stessa esigenza, ovvero fare sport e non rinunciare a quella passione. Se per Valentino la moto è una forma di benessere, che gli dà piacere e lo fa stare bene, per me lo stesso discorso è rappresentato dalla pallavolo. Ma oltre a me e Rossi ci sono anche calciatori, come ad esempio Buffon o Ibrahimovic“.
Per Piccinini si parla di un interessamento della Savino Del Bene Scandicci: “Lo dite e lo scrivete voi giornalisti. Io dico solo che continuo ad
allenarmi per rimanere in forma, e posso affermare che fisicamente e mentalmente sto bene. Se sono tornata a giocare con Busto è perché ero consapevole delle mie possibilità, anche se rimane il dispiacere per come si è conclusa la stagione”.
Immancabile la domanda sulle Olimpiadi di Tokyo, a cui Francesca risponde così: “Dico la verità: sono contenta della vita che ho fatto, di ciò che ho vinto, ma anche di ciò che ho perso, perché le sconfitte mi hanno insegnato tanto. Mi fa piacere quando una persona mi domanda dell’Olimpiade, ma non lo vedo come un obiettivo da realizzare a tutti i costi. Se lo sarà, è perché l’avrò guadagnata sul campo“.
