Di Redazione
L’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco è in testa al campionato di Serie B1 dal 19 ottobre 2019, alba di una stagione che stava assumendo i contorni della cavalcata trionfale.
Proprio in questi giorni, inoltre, sarebbe iniziata la preparazione per la Final Four di Coppa Italia, appuntamento previsto per due giorni tra l’8 e l’11 aprile all’interno del quale sarebbe stato messo in palio il trofeo nazionale.
La capitan Martina Focaccia è stata intervistata da Lcn Sport
«Fortunatamente stiamo tutti bene in casa, la noia è tanta ma è giusto rimanere tra le mura domestiche. Per quanto sia bello starci, dopo tre settimane la palestra e la palla mancano eccome», racconta la “9” biancorossa da Brescia, dove ha fatto rientro prima del lockdown per raggiungere il compagno.
È chiaro che «c’è l’amaro in bocca, soprattutto perchè siamo state in testa al campionato dalla prima giornata. Dover rinunciare, perchè penso che non si proseguirà, ti fa tirare un po’ il… Potevamo giocarci anche la Coppa Italia, personalmente ero un appuntamento che sentivo molto. La speranza è l’ultima a morire, ma con il nuovo Decreto sembra che verrà sospesa totalmente l’attività anche della Serie A e, di conseguenza, penso che, a cascata, andremo dietro anche noi a questo trend».
Come si tengono in forma e aggiornate le atlete biancorosse? «Fin da subito abbiamo ricevuto una scheda pesi da parte del preparatore Silvio Colnago da svolgere 3-4 volte a settimana, poi ci siamo tenute in contatto tra di noi con videochiamate e messaggi. Aldilà degli esercizi fatti in casa si può svolgere veramente poco, mi mancano anche i rimproveri di coach Milano. Le mie compagne? Le ho viste bene, chi più e chi meno cercano tutte di trovare gli stratagemmi per annoiarsi il meno possibile».
Come si passa il tempo in quarantena?: «A me piace molto stare in casa, o sono lì o in palestra. Ora come ora ho più tempo per leggere, poi è stato inventato Disney Plus…»
Ultimo, ma molto importante, tema da affrontare è quello della Statale di Milano, dove Focaccia sta proseguendo con gli studi universitari. Insieme al Cus Statale ha pensato a un’iniziativa assolutamente lodevole: «Tra le tante che abbiamo visto, noi abbiamo pensato di metterne in campo una che potesse aiutare gli ospedali in questo momento di difficoltà. Abbiamo fatto delle magliette acquistabili al costo minimo di dieci euro e tutto il ricavato andrà all’ospedale “Sacco”». Lo slogan? “Quando usciamo limoniamo”.
https://www.facebook.com/cusstatale/photos/a.358232707527612/4428058570544985/?type=3
(Fonte: comunicato stampa)