Di Redazione
La stagione agonistica è al via e le formazioni giovanili della Pallavolo Picco Lecco scaldano i motori. Da anni, la compagine pallavolistica lecchese, si aggiudica, con merito e orgoglio, da parte della Fipav regionale, il marchio qualità del settore giovanile. Anche in un lungo e difficile periodo come la Pandemia la società del presidente Dario Righetti, ha continuato a lavorare con grande attenzione e determinazione. Dietro a questo al progetto giovanile, ci sono tante persone importanti. Appassionati che giorno dopo giorno si dedicano con passione alla crescita dei nostri ragazzi. Luisella Milani, ad esempio, ha iniziato a giocare nella Picco a 14 anni ed è rimasta fino alla conquista della serie A2 prima di andare poi nella massima serie e nazionale concludendo la sua carriera a 40 anni, con la maglia della Picco, aiutando la squadra a riconquistare la serie B . Come allenatrice dopo aver appeso le scarpe al chiodo, e con i tre figli ormai grandicelli, nel 2010 ha iniziato nell’allora “minivolley” (ora S3) per poi seguire le formazioni dell’ under 13 e 14 .
Come sarà questa ripartenza?
“Faccio parte del consiglio della Picco, ma il ruolo che preferisco è stare in palestra ad allenare. Quest’anno oltre ad avere squadre under, dalla 12 alla 18, disputeremo anche i campionati di prima seconda e terza divisione con le stesse atlete under. Abbiamo un bel movimento di piccoli atleti e atlete che stanno tornando in palestra per iniziare con noi a giocare a pallavolo. I numeri promettono bene. In tutto il giovanile è di circa 150 atleti. C’è voglia di stare insieme, ripartire e fare molto bene”.
Qual è il ruolo della Picco sul territorio?
“Si è avverato il mio sogno nel cassetto. Questo movimento di cui faccio parte da “sempre” è ben organizzato e ha come obiettivo di dare la possibilità davvero a tutte le ragazzine che si avvicinano al volley, di avere un percorso e qualità negli allenatori. Ecco, la qualità dello staff e i principi sportivi su cui si basa la Picco credo siano importanti ed educativi. Inoltre giorno dopo giorno nascono sempre nuove sinergie strategiche”.
Parte la stagione. Un messaggio che vuoi dare ai collaboratori e alle atlete?
“Ai tecnici e alle atlete è prima di tutto un augurio, di poter tornare a praticare la nostra attività e qualsiasi altra forma di sport in maniera completa e libera, poi di divertirsi a farlo, e infine di saper infondere (ai tecnici) e di coltivare (alle atlete) una grande passione per la pallavolo”.
(Fonte: comunicato stampa)