Di Redazione
A un passo dal traguardo: avanti 2-0 nella serie dello Spareggio Promozione contro Brescia, la Eurospin Ford Sara Pinerolo vede vicinissimo l’obiettivo della Serie A1. Basterebbe “solo” una vittoria domenica alle 17 al PalaFenera per coronare il sogno del salto di categoria. La centrale Yasmina Akrari, intervistata da Luca Borioni per il Corriere di Torino, non ha dubbi: “Molte ragazze nuove non lo sapevano, ma la gente ha passione e ci ha seguito anche a Villafranca e ora a Chieri, dove la gara con Brescia è sold out: ci aspettiamo una bolgia“.
La centrale di Pinerolo non può che essere soddisfatta del cammino percorso fin qui: “La società ha saputo mantenere una base, inserendo innesti che – ora possiamo dirlo – hanno funzionato meglio. Riconfermarsi non è mai facile, noi abbiamo già fatto un passo in più, perché l’anno scorso avevamo perso due gare in finale. La società ha costruito una squadra forte, il resto è arrivato dal grande lavoro in palestra“.
E il futuro? “Due anni fa – spiega Akrari – ho scelto io di tornare in A2, ma non mi dispiacerebbe salire. Giocare per vincere dà sempre una spinta aggiuntiva. La A1, specie quella italiana, è un sogno per tutte: per quelle che l’hanno conosciuta come me o Zago e per quelle che hanno cominciato ad annusarla. Ma ora siamo focalizzate su Brescia, al resto penseremo dopo che l’ultima palla sarà caduta“.
In chiave finale, per il tecnico Marchiaro resta ancora da sciogliere il dubbio su Vittoria Prandi, uscita dal campo in Gara 2 durante il secondo parziale per un problema al polpaccio. Solo domenica si saprà se la regista scenderà sul taraflex rosa o lascerà il posto alla giovanissima Faure Rolland.
“Questa settimana – dice Marchiaro – abbiamo tenuto la stessa rotta delle scorse. Quando insistiamo su un’eterna Gara 1 intendiamo ovviamente equa distribuzione di pressione e aspettative tra le due squadre che, come ha mostrato il campo, sono molto ravvicinate nei valori tecnici. il nostro percorso quindi ci deve spingere senza pensare al prima e al dopo. Ci sono già abbastanza cose da fare bene su cui stare concentrati che ogni distrazione sarebbe fatale. Abbiamo la spia dell’emergenza sempre accesa ma ormai siamo forgiati. Domenica assorbiremo energie suppletive dal nostro caloroso pubblico“.
(fonte: Corriere di Torino, Comunicato stampa)