Di Redazione
Tra le mura amiche del PalaBarton arriva la seconda vittoria per la Bartoccini Fortinfissi Perugia, ma alle “Magliette nere” servono oltre due ore di gioco per avere la meglio su una combattiva Wash4Green Pinerolo, che sfiora la clamorosa rimonta recuperando due set di svantaggio. Buone notizie per entrambe le squadre: le umbre ritrovano dopo l’infortunio Anastasia Guerra, subito MVP con 19 punti, mentre le ospiti dimostrano grandi capacità di reazione nonostante l’assenza di Valentina Zago per un problema fisico. In gran forma da entrambe le parti le centrali: Gray e Akrari piazzano 17 muri sui 24 (!) di Pinerolo, Polder sale in cattedra nel quinto set e chiude a quota 19 punti.
La cronaca:
La Bartoccini-Fortinfissi Perugia parte subito determinata, ma Pinerolo è reattiva e mantiene il ritmo fino all’8-8. Poi le umbre accelerano con Nwakalor e Samedy, le piemontesi subiscono la pressione e quando sul 11-8 arriva il fallo di formazione Marchiaro chiama il primo time out. La musica non cambia, alla lista delle marcatrici si uniscono anche Guerra, Dilfer e Lazic e sul 18-14 le ospiti spendono anche l’ultimo stop. Prandi e compagne provano a reagire e quando il margine comincia a diminuire sul 21-18 anche Bertini ferma il gioco. La pausa riporta l’ordine tra le fila perugine, nel finale le luci sono tutte per Polder, che prima mette a segno il muro del 24-20 e poi conclude con il mani out del 25-21 in fast.
Nel secondo set l’avvio è differente: Pinerolo è sin da subito più incisiva e costringe le “Magliette Nere” ad inseguire. Sul 4-7 Bertini ferma il gioco e decide di parlarci su, l’emorragia di punti si arresta ma le piemontesi gestiscono il margine. L’ace di Nwakalor vicino all’asta vale l’11-13 ed allora Marchiaro invoca lo stop; ma il tentativo è vano, Guerra con il mani out e Polder a muro riportano il risultato in parità a quota 13. Non contente però Samedy e Guerra aumentano i giri e sul 19-16 arriva il secondo stop ospite. La situazione è irrecuperabile per le ospiti, Perugia controlla la situazione e nel finale Guerra sfonda il muro e conquista il set point sul 24-18. Il sigillo finale sul parziale lo mette Lazic, che dai nove metri induce all’errore Ungureanu e festeggia per il 25-18.
Il terzo set parte con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia subito aggressiva. Il vantaggio arriva fino al 7-2, poi qualcosa s’incrina; le ospiti cominciano a recuperare, con il turno a servizio di Grajber si passa dall’11-8 all’11-12 e, non soddisfatte, le piemontesi crescono a muro arrivando fino al 13-17, momento in cui Bertini chiama lo stop. Al rientro il vantaggio di Pinerolo diminuisce fino al 16-18, ma a quel punto è Marchiaro a fermare tutto. La distanza torna a crescere, Nwakalor e compagne non si danno per vinte ed il turno a servizio di Dilfer è devastante: con lei si passa dal 17-22 al 22-23, con due ace della statunitense ed e un grande lavoro a muro di Nwakalor coadiuvata da Samedy. Dopo il muro di Renieri che riporta il set in parità (23-23), il guizzo finale è però di Carletti che sigla gli ultimi due punti del 23-25.
Anche in avvio di quarto set Carletti si mette in mostra, trascinando le sue compagne dal 2-1 al 3-8 con ben cinque punti personali e la complicità di alcuni errori delle Magliette Nere, non corretti nemmeno dal time out chiamato da coach Bertini sul 2-5. Il coach marchigiano prova a cambiare le carte in gioco facendo entrare Avenia e Gardini per Dilfer e Lazic, ma il risultato non cambia; sul 6-16 entra anche Galic al posto di Samedy. Saltano le letture ospiti ed il margine si dimezza fino al 15-20, momento in cui Marchiaro ricorre al time out; l’ordine si ristabilisce, il finale di set è in gestione e a terminare i giochi ci pensa il muro di Gray che vale il 19-25.
Nel set decisivo Pinerolo sembra partire meglio (4-6), ma Perugia recupera con Lazic e Polder (6-6); l’olandese mette a segno anche il punto del 7-6 e Guerra in diagonale manda al cambio campo sull’8-6. Quando Polder mette a segno il punto del 9-6 Marchiaro ferma il gioco, ma la centrale dei Paesi Bassi sembra incontenibile in fast e sul 10-6 si ripete, sul finale la Bartoccini-Fortinfissi Perugia amministra ed il muro di Nwakalor vale il 15-10, ma soprattutto il 3-2 dopo ben due ore e 16 minuti.
Anastasia Guerra: “Penso che L’MVP debba andare non a me ma a tutte le mie compagne. È stata una gara a fasi alterne, sofferta, ma abbiamo dimostrato grande carattere e sono molto orgogliosa delle mie ragazze. Quest’anno a mio parere il campionato è molto più equilibrato dello scorso, quindi a ogni gara bisogna prestare la massima attenzione. Sulla carta il risultato è importante per noi, ma anche stasera abbiamo avuto dal campo una grande lezione che spero siamo riuscite ad imparare“.
Adelina Ungureanu: “Da questa gara dobbiamo prendere quello che c’è di buono, anche se un punto non ci accontenta, dobbiamo ancora vincere delle partite. A tratti siamo state capaci di esprimere un buon gioco, ma penso che non sia ancora sufficiente: dobbiamo dare maggior continuità per evitare di perdere punti sulle palle facili. Siamo state comunque brave a rimontare e per questo devo complimentarmi con le mie compagne. Ora ci aspetta una gara difficile contro Conegliano, ma dovremo approfittare della cosa per lavorare su di noi ed allenare i nostri colpi con muri molto alti, difese molto forti e ricezioni buone. Dobbiamo solo andare avanti senza paura“.
Bartoccini Fortinfissi Perugia-Wash4Green Pinerolo 3-2 (25-21, 25-18, 23-25, 19-25, 15-10)
Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Lazic 7, Nwakalor 13, Samedy 13, Guerra 19, Polder 19, Dilfer 6, Armini (L), Galic 3, Avenia 1, Gardini 1, Provaroni. Non entrate: Bartolini, Rumori (L). All. Bertini.
Wash4Green Pinerolo: Prandi, Grajber 7, Gray 11, Carletti 20, Ungureanu 22, Akrari 14, Moro (L), Renieri 1, Bortoli, Bussoli. Non entrate: Gueli (L). All. Marchiaro.
Arbitri: Turtù, Zavater.
Note: Spettatori: 490, Durata set: 28′, 27′, 28′, 26′, 17′; Tot: 126′. MVP: Guerra.
(fonte: Comunicato stampa)