Pippo Lanza di nuovo MVP: "Il bel gioco della squadra rende ancora più bello il mio" (video)

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

Secondo titolo di MVP in una settimana: il 2020 non poteva iniziare meglio per Filippo Lanza, che festeggia con la sua Sir Safety Conad Perugia la netta vittoria contro Monza. “Sono contentissimo del premio – dice lo schiacciatore – è il bel gioco della squadra a rendere il mio ancora più bello. La pausa ci ha concesso tante opportunità di migliorare in alcuni fondamentali e questo in campo si vede“.

Abbiamo giocato una bella partita – continua l’azzurro – e siamo stati molto bravi a non cedere il secondo set, che di solito per noi è lo scoglio più grande. Siamo tornati a giocare scambi lunghi e a vincerli, portando a casa tre punti contro un’avversaria non semplice“.

Soddisfatto anche il capitano Luciano De Cecco: “Abbiamo giocato bene, ma anche a Verona avevamo avuto sprazzi di bel gioco. Oggi nei primi due set è andato tutto bene, nel terzo un po’ meno però siamo stati comunque bravi nei momenti difficili a mettere giù il punto. La concentrazione non è mai mancata, speriamo di avere ancora meno cali in futuro“.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


La Finale Scudetto si tinge d’azzurro: la terza con più italiani dal 2004-05

Superlega Maschile

Spettacolo, emozioni forti ma anche risultati concreti del lavoro svolto dai Club e dai loro settori giovanili. La Finale Scudetto 2024-25, che ha visto l’epilogo in Gara 4 della sfida tra Itas Trentino Cucine Lube Civitanova, è stata la terza Finale con più italiani in campo dal 2004-05, anno in cui venne introdotta la possibilità per le squadre di giocare contemporaneamente con 4 atleti di nazionalità straniera.

Tra le fila di Trento erano presenti Daniele Lavia, Gabriele Laurenzano, Alessandro Michieletto, Riccardo Sbertoli Kamil Rychlicki, quest’ultimo di passaporto lussemburghese ma fresco di convocazione in Nazionale Italiana da parte del CT Ferdinando De Giorgi. In forza alla Lube, nel 6+1 di Gara 4, Fabio Balaso, Mattia Boninfante, Mattia Bottolo Giovanni Gargiulo. 

Nove, quindi, gli atleti italiani inseriti nei sestetti iniziali della gara che ha proclamato Trento come Campione d’Italia.

Per risalire a dati migliori in un incontro dei Play Off che ha assegnato il titolo in SuperLega, è necessario tornare al 2006-07 quando, nella Finale tra Sisley Treviso e Copra Berni Piacenza, con il titolo assegnato in Gara 3 e vinto dai trevigiani, gli italiani in campo contemporaneamente furono 11. L’anno prima, invece, nell’incontro che assegnò lo Scudetto, Macerata e Treviso poterono contare dall’inizio su 10 atleti di nazionalità italiana nei sestetti di partenza.

Un dato, quello relativo alla Finale 2024-25, che dimostra una volta di più il grande sforzo profuso dai Club di Serie A in questi anni: importanti investimenti nei settori giovanili che hanno dato e stanno dando i loro frutti, con ben 8 italiani sui 9 già citati che si sono formati nei vivai delle squadre di Serie A.

Un’attività che non solo ha consentito di elevare il livello degli atleti italiani presenti in SuperLega, ma anche in grado di portare benefici alla Nazionale Italiana Campione del Mondo in carica. Tutti e 9 gli atleti presenti in Gara 4 delle Finali Scudetto sono infatti stati inseriti nella lista dei 30 convocati da parte di De Giorgi per la prossima Volleyball Nations League. Inoltre, le finaliste di questa edizione, Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova sono i due club che forniranno il maggior numero di atleti italiani per la prossima VNL.

Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “Il dato relativo ai 9 atleti italiani in campo in Gara 4 delle Finali Scudetto, il palcoscenico per eccellenza della pallavolo italiana e non solo, dimostra una volta di più il valore fondamentale degli importanti investimenti destinati ai propri vivai, da parte dei Club di Serie A. Gli Azzurri visti in campo ieri sono all’apice della pallavolo internazionale ed è grazie a questi atleti che la Nazionale sta raccogliendo da anni un grande e meritato successo. A dimostrazione che non può esistere una Nazionale vincente senza il fondamentale contributo, tecnico ed economico, dei nostri Club nella formazione e crescita dei giocatori italiani. Contributo indispensabile per poter garantire al nostro movimento di rimanere al vertice della pallavolo mondiale”.

(fonte: LVM)