Di Redazione
Giovanissime in rampo di lancio nella Planet Strano Light del 2020-2021. L’ufficialità di tre “baby volleiste” segna il primo passo verso la costruzione della compagine di Serie C, guidata da Agata Licciardello: anche per quest’anno è stata confermata la sinergia con la Original Kondor, il serbatoio giovanile di casa Planet. “Ma la prospettiva è di impiegarle anche nella maggiore formazione di Serie B2 in un futuro non troppo lontano”, precisa il Coach della prima squadra Francesco Andaloro.
Nell’attesa che venga completato il roster di C, all’interno del quale giocheranno diverse ’07, la prima novità sarà Gabriella Guastella, palleggiatrice del 2006 che vanta esperienze nel Gabbiano Pozzallo, squadra della sua città, e nella Pvt Modica. Ma a porla in un’importante vetrina regionale è stata soprattutto la partecipazione al Trofeo dei Territori, con la maglia della rappresentativa Monti Iblei.
“Ho scelto Planet per la sua storia pallavolistica e per il suo ambizioso progetto giovanile – si presenta così l’ultima arrivata in casa biancorossonera -. Sono felice di intraprendere un nuovo percorso e di entrare in questa realtà. Pronta per la nuova esperienza che per me sarà motivo di crescita tecnica e personale”.
Confermate rispetto alla passata stagione e tesserate invece con la Original Kondor, le 2006 Irene Magro e Alessia Terranova, rispettivamente ruolo banda e centrale, lo scorso anno protagoniste nell’Under 16 Planet ma anche nella Selezione regionale e in quella provinciale per la partecipazione al Trofeo dei Territori.
E’ la conferma di uno dei progetti societari: il definitivo lancio in prima squadra di atlete Under 15 e Under 17. “Non solo per inserirle nel roster ma anche per schierarle sul parquet dei campionati nazionali – conclude Andaloro -. Lo zoccolo duro della Planet saranno quindi le Under e su di loro abbiamo deciso, di concerto con i vertici societari e con chi allena in C e nel nostro settore giovanile ovvero Agata Licciardello, di puntare per valorizzarle in ottica futura. Non solo per proseguire la tradizione della Planet ma anche per via delle incertezze su linee guida e organizzazioni dei campionati”.
(Fonte: comunicato stampa)