Di Redazione
Sorride per la prima volta in questa stagione e per la prima in casa dopo un anno esatto. La Planet Strano Light riscatta Palmi, dove è maturata la sconfitta all’esordio stagionale una settimana fa per 3-1, e col medesimo punteggio esce vittoriosa dal confronto con la Hub Ambiente Teams Volley al termine della giornata 3 di Serie B2 girone N1.
Nel sestetto iniziale Planet in campo con la novità Veronica Silvestre, rispetto a Palmi, al centro per Miuccio dirottata come opposto con conseguente spostamento a banda di Giuffrida. Le padrone di casa piazzano un 3-0 in avvio ma cedono alle avversarie sino al 5-6 firmato su ace da Nociforo. Esaltante punto a punto, come partita prometteva alla vigilia, poi Teams Volley prova a scappare sino all’allungo (da 9-11, con chiamata al timeout da parte Planet, a 12-16) che si protrae sino alla chiusura del primo set che le ospiti si aggiudicano meritatamente per 19-25.
Al cambio campo il match viaggia a senso unico. Break Planet di +8 (9-1) grazie ad un gran muro di Leone, un ace di Miuccio, un tocco morbido di Paoli (non sarà il solo), mani e fuori su attacco di Giuffrida, una Demetra Famoso in ricezione in formato impermeabile e alcuni errori di marca Team. Si va anche sul +10, un ampio vantaggio gestito sino al 25-15 di un finale di set in cui Coach Francesco Andaloro manda in campo Guardo per Giuffrida.
Stabilita la parità, il confronto riparte con una Planet determinata: in due fasi riesce a condurre i giochi portandosi a +3, nella seconda in particolare il decollo avviene grazie a Miuccio in diagonale (a referto 17 punti la esaltano come top scorer della gara) e un mani e fuori propiziato da Giuffrida. Fuga Planet a +5 con muri di Lombardo e Paoli mentre Andaloro si gioca la carta Miceli. A questo punto Coach Ina Baldi chiama time-out e la sua squadra si ricompatta, riuscendo a centrare il 15-17 che fa correre brividi in casa Planet quando Chiavaro, un tentativo di attacco di Giuffrida sul muro ospite e un ace di Oliva fanno pendere l’ago della bilancia per la squadra catanese. Colpo di scena sul 17-21. Attacco veloce Paoli-Leone, out di Nociforo, Lombardo da P4 assistita da Miceli sono i ruggiti di marca Planet che va sul 21 pari, equilibrio che si protrae sino ai vantaggi. Sul 25-25 mani e fuori di Oliva, ace di Lombardo e la Planet sorpassa col 27-25 finale.
Il quarto set inizia con un promettente 8-3 ma la Teams sembra avere più benzina e con Chiavaro (palla sulla linea) e ace di Marcello stende i sogni delle locali per il 16-17. Un muro di Leone è il segnale di riscossa, Paoli morbidamente poco sopra il nastro, imitata da Lombardo: sono le chiavi della nuova parità (19-19) e dell’allungo decisivo sotto i colpi di Lombardo e soprattutto di Miuccio che con due acuti consecutivi mette la parola fine a un pomeriggio di gloria col 25-21 dell’ultimo parziale.
“Sicuramente il cambio di passo del secondo set è stato fondamentale per il nostro successo – commenta Coach Andaloro -. Siamo sulla buona strada. Oltre a una minore esasperazione nella fase offensiva, da migliorare la costruzione, gli attacchi col centrale e le ripartenze nel gioco dalla difesa anche per costringere di più all’errore gli avversari. Per quanto riguarda la squadra, Miceli, Paoli e Silvestre, pur con la giovane età, hanno dimostrato grande maturità in campo. Giuffrida deve trovare ancora la forma e potrà dare tanto alla squadra. Le altre si sono mostrate eccellenti trascinatrici ma mi attendo da loro quei colpi tattici che garantirebbero sicurezza”.
Sabato si replica. A Pedara, sempre con inizio alle 16.30, la Planet riceverà Dea Volley Reggio Calabria per la giornata 4.
Planet Strano Light – Hub Ambiente Teams Volley 3-1 (19-25, 25-15, 27-25, 25-21)
Planet: Silvestre 4, Paoli 9, Giuffrida 11, Leone 12, Miuccio 17, Lombardo 12, Famoso (L). Miceli, Guardo. Ne Rapisarda, Asero, Solarino, Glorioso, Guastella. Allenatore: Andaloro.
Teams Volley: Nociforo, Sposato, Chiavaro, Oliva, Simoncini, Marcello, Foti (L1). Aliffi, Monti. Ne Emmi, Baglio, Mastroeni, Guerrera, Altavilla (L2). Allenatore: Baldi.
Arbitri: Mazza e Morello
(Fonte: comunicato stampa)