Di Redazione
Una serata eroica, che porta in dote almeno tre meritati regali: vittoria, passaggio del turno e ancor più consapevolezza nei propri mezzi.
Con una prestazione notevole sotto ogni punto di vista, la Canottieri Ongina vince il braccio di ferro di Novi Ligure (2-3) nella gara 2 della seconda fase dei play off di serie B maschile e, in virtù anche del successo di gara 1 (3-1), approda alla terza fase, il penultimo scoglio nel cammino verso l’A2.
Per i gialloneri, prossimo ostacolo sarà il Boschi Campegine, formazione reggiana che ha perso la serie contro Prata che metteva in palio un pass diretto per la seconda serie nazionale.
In terra piemontese, è stata una battaglia sportiva senza esclusione di colpi, estremamente intensa e giocata in un palazzetto gremito e caloroso, con oltre 600 persone sulle tribune. Rispetto al primo atto andato in scena a Monticelli, le due squadre hanno alzato il livello della continuità e anche della qualità della pallavolo espressa, dando vita a cinque set senza poter tirare il fiato e con l’equilibrio a far da padrone. Uno spettacolo tecnico già evidente dal primo set e andato in escalation con il passare dei punti, con la Canottieri Ongina che è riuscita a piegare alla fine l’avversario e conquistare il passaggio del turno.
Novi (trascinata come sempre dall’opposto Moro, 34 punti) ha avuto il merito di dare tutto e anche mettere in discussione le peculiarità tecniche della squadra di Massimo Botti, che per esempio ha faticato più del solito in attacco. Così, i piacentini sono riusciti a far la differenza sfruttando altre doti, magari non sempre usuali, aspetto – quest’ultimo – segno di grande maturità.
Tra i fondamentali decisivi in questa sfida spicca sicuramente la battuta, dove i monticellesi hanno trovato un eccellente rendimento (12 ace a fronte di 16 errori), con l’opposto Maikel Cardona (4 ace e nel complesso miglior marcatore piacentino con 28 punti) nelle vesti di mattatore. Un altro elemento che ha caratterizzato l’impresa giallonera è stato l’apporto della panchina, con la classica vittoria collettiva che mai come in questo caso non è frase di circostanza: l’alternanza dei tre centrali (De Biasi, Bonola, Fall) ha fruttato, così come gli ingressi in banda di Binaghi e Filipponi, preziosi in seconda linea tra difesa e ricezione, senza dimenticare l’apporto del secondo palleggiatore Pazzoni, ficcante in battuta. Il tutto, ovviamente, contemplando anche l’apporto duraturo dei titolari, solidi e bravi a reggere la “battaglia” con prestazioni di qualità.
Festeggiato il passaggio del turno, per la Canottieri Ongina le energie saranno rivolte al nuovo duello (terza fase) contro la Boschi Campegine dell’ex Tommaso Cordani. Il primo atto si disputerà mercoledì 23 maggio alle 20,30 in terra reggiana, mentre sabato 26 alle 21 a Monticelli andrà in scena gara 2, con eventuale “bella” il mercoledì dopo a Campegine.
NOVI-CANOTTIERI ONGINA 2-3
(21-25, 25-20, 33-31, 23-25, 12-15)
NOVI: Moro 34, Guido 16, Semino 3, Corrozzatto 4, Bettucchi 11, Zappavigna 13, Quaglieri (L), Prato, Repetto. N.e.: Sbarbori, Pampaloni Pasetti, Moncalvo (L), Pignatelli, Bonvini. All.: Quagliozzi
CANOTTIERI ONGINA: Nasari 14, Fall 1, Cardona 28, Caci 14, De Biasi 14, Parisi 2, Cerbo (L), Filipponi, Bonola 6, Pazzoni 1, Binaghi 3. N.e.: Miranda. All.: Botti
ARBITRI: Albonetti e Spitaletta
NOTE: Durata set: 24’, 25’, 35’, 24’, 17’ per un totale di 2 ore e 5 minuti di gioco
Novi: battute sbagliate 25, ace 8, ricezione positiva 51% (perfetta 34%), attacco 60%, muri 11, errori 33
Canottieri Ongina: battute sbagliate 16, ace 12, ricezione positiva 49% (perfetta 36%), attacco 51%, muri 9, errori 33.
(Fonte: comunicato stampa)