Di Redazione
Un’altra dimostrazione di forza sportiva da parte di una squadra unita e in salute, che continua a vivere – da un lato con i piedi per terra ma dall’altro con fiducia e ambizione – l’emozionante cammino degli spareggi per l’A2 femminile.
Non si ferma lo sprint della Chromavis Abo, corsara mercoledì sera a Lecco nella gara 1 della serie di semifinale che la vede di fronte all’Acciaitubi Picco, unica squadra in regular season capace di battere Offanengo sia all’andata sia al ritorno. Tre a uno il risultato finale a favore delle cremasche, il terzo consecutivo nella post-season contando anche le due vittorie in quattro set nei quarti contro Vicenza.
Per Porzio e compagne, si tratta della vittoria numero venti nelle ultime ventuno partite, tutte con coach Leo Barbieri in panchina. L’unica macchia, infatti, era arrivata alla quarta giornata di ritorno proprio sul campo di Lecco, inciampo ora “vendicato” invertendo anche la tradizione sfavorevole che voleva Offanengo sempre battuta sul rettangolo di gioco del centro sportivo Bione.
Tutto questo grazie all’ennesima prova di sostanza firmata dalla Chromavis Abo, abbinando come di consueto carattere e bel gioco. Il primo fattore – unito comunque a un alto livello generale – si è visto soprattutto nel primo set, dove le neroverdi cremasche erano sotto 23-20 e 24-22, riuscendo a ribaltare la situazione con un filotto di 4-0 a proprio favore grazie ai 2 ace conclusivi di Gentili. Pallavolo di grande qualità, invece, nella seconda e nella quarta frazione, entrambe dominate agevolmente, mentre Lecco è riuscita a spuntarla solamente nel terzo parziale (25-21), pur con Offanengo sempre in partita.
A livello statistico, la squadra di Leo Barbieri è riuscita a far meglio dell’avversario in tutti i fondamentali, scavando il solco in attacco (sfiorato il 40 per cento di positività) e graffiando anche in battuta (9 ace) e a muro (10 block vincenti). Quattro le doppie cifre raggiunge a livello individuale: top scorer l’opposta Veronica Minati, a segno con 20 punti, spalleggiata alla coppia di posto quattro Porzio-Dalla Rosa (trenta punti in due quasi equamente suddivisi). Inoltre, 14 punti (con 5 muri) per la centrale Lisa Cheli. Poi c’è quello che i numeri non dicono: una difesa sugli scudi, tanto ordine in campo e una pallavolo sempre all’insegna del collettivo
Per la Chromavis Abo, dunque, una bella prestazione, che garantisce ora due match ball-qualificazione per la finale: la prima chance arriverà domenica con il match in programma alle 18 al PalaCoim, mentre l’eventuale “bella” sarebbe in programma mercoledì a Lecco. A Offanengo, dunque, sale la febbre per l’evento in un palazzetto che in questa stagione ha sempre regalato una spinta in più alle neroverdi.
LE DICHIARAZIONI POST-GARA:
Leo Barbieri (tecnico Chromavis Abo): “Nel primo set le due squadre hanno giocato un’ottima pallavolo, con un cambiopalla fluido; alla fine, è arrivato il nostro break decisivo con due ace. Negli altri parziali, nel muro-difesa abbiamo fatto cose importanti oltre ad avere grande continuità. Sapevamo come il loro muro fosse veramente molto forte e devo fare i complimenti alle ragazze, non era facile vincere su questo campo. Questa, comunque, è solo gara 1, non è ancora deciso nulla e ora dobbiamo pensare al secondo atto di domenica al PalaCoim”.
Lisa Cheli (centrale Chromavis Abo): “Nel primo set dovevamo ancora prendere un po’ le misure all’avversario, la battuta ancora non ingranava e il discorso vale anche per il muro. Poi lo abbiamo fatto e si è visto soprattutto nel secondo e nel quarto set, mentre il terzo resta un po’ la nostra “maledizione”. Nel complesso, abbiamo abbinato carattere e buona pallavolo; ora domenica cercheremo di replicare in casa: al PalaCoim possiamo fare ancora meglio”.
ACCIAITUBI PICCO LECCO-CHROMAVIS ABO 1-3 (24-26, 12-25, 25-21, 9-25)
ACCIAITUBI PICCO LECCO: Stomeo, Lancini 13, Ferrario 3, Martinelli 12, Santini 10, Civitico 4, Garzonio (L), Badini 3, Mandaglio 1, Dell’Oro, Mainetti. N.e.: Roncon. All.: Milano
CHROMAVIS ABO: Dalla Rosa 14, Cheli 14, Nicolini 6, Porzio 16, Gentili 8, Minati 20, Giampietri (L), Bressanelli. N.e.: Raimondi, Marchesi, Colombetti (L). All.: Barbieri
ARBITRI: De Martino e Galano.
IL PROGRAMMA DELLA SERIE – Questo il programma della serie di semifinale play off B1 femminile tra Acciaitubi Picco Lecco e Chromavis Abo:
gara 1 mercoledì 22 maggio ore 20,30: Acciaitubi Picco Lecco-Chromavis Abo 1-3
gara 2 domenica 26 maggio ore 18 al PalaCoim di Offanengo: Chromavis Abo-Acciaitubi Picco Lecco
eventuale gara 3 mercoledì 29 maggio ore 20,30: Acciaitubi Picco Lecco-Chromavis Abo.
IL QUADRO PLAY OFF – Questa la situazione delle semifinali play off di B1 femminile.
Risultati gara 1 (mercoledì 22 maggio):
Acciaitubi Picco Lecco-Chromavis Abo 1-3
Emilbronzo 2000 Montale-Di Carlo Spa Altino 3-1
Calendario gara 2 (domenica 26 maggio ore 18)
Chromavis Abo-Acciaitubi Picco Lecco
Di Carlo Spa Altino-Emilbronzo 2000 Montale.
LA PARTITA – La Chromavis Abo scende in campo con Nicolini in regia, Minati opposta, Porzio e Dalla Rosa in banda, Cheli e Gentili al centro e Giampietri libero. Lecco deve fare a meno dell’infortunata Sironi (opposta) e gioca con Stomeo in palleggio in diagonale con Martinelli, Lancini e Santini in banda, Civitico e Ferrario al centro e Garzonio libero. Il primo set è equilibrato, con le due squadre che provano a più riprese piccoli allunghi nel punteggio, trovando però sempre la risposta avversaria. Lecco, però, fa sul serio passando dal 17-17 al 20-17 con due errori ospiti e un attacco di Martinelli dopo il time out di coach Barbieri. Il tecnico lodigiano ferma il gioco anche sul 23-20, poi parte la rimonta, che permette a Offanengo di annullare due set ball con Minati e un muro (dal 24-22 al 24-24), prima di completare l’opera – dopo il time out locale – con due ace di Gentili.
Nel secondo set, invece, la Chromavis Abo spacca in due il set con il turno in battuta di Porzio, che aiuta le cremasche a passare dal 5-5 al 5-13 con un parziale di 8-0, spianando la strada verso il 12-25 che vale il 2-0.
La terza frazione vede Lecco ripartire meglio (3-1 con Lancini), poi alza bandiera bianca la regista Stomeo, sostituita da Mandaglio. L’Acciaitubi Picco stringe i denti, scappa sul 10-7 e da lì parte il braccio di ferro con Offanengo che cerca la rimonta e le padrone di casa a difendere il tesoretto, riuscendo a firmare il 25-21 che riapre i conti.
E’ solo un fuoco di paglia, però, perché la Chromavis Abo scappa nel quarto set con due ace di Minati (3-7, time out) e altrettanti muri di Cheli (3-9). La centrale toscana di Offanengo si esalta anche in attacco e in battuta (6-14, altro time out), poi il turno al servizio di Nicolini fa volare le cremasche verso il 9-25 che chiude i conti.
(Fonte: comunicato stampa)