Play Off Challenge: Ravenna alla conquista dell’Europa

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Ripetersi. Ripetere l’impresa che hanno iniziato a compiere ieri vincendo contro i padroni di casa della Calzedonia. È questo il compito della giovanissima Bunge che dopo la prestazione perfetta dei giallorossi, dove hanno asfaltato Verona si sono guadagnati l’accesso alla finalissima contro Piacenza di stasera alle ore 20.30.

Prova maiuscola quella della squadra di Soli, con un Lyneel monumentale su tutti ma con un Torres perfetto in attacco, uno Spirito lucidissimo in regia, i centrali sempre presenti, Van Garderen solido e Goi ottimo in ricezione e difesa.  Soddisfazione si,  ma non festa in casa Bunge  «Siamo molto contenti di questa vittoria – afferma il coach ravennate Fabio Soli – e io sono soddisfatto di questa bella prestazione. Siamo scesi in campo per rendere onore a quella che secondo noi è stata una grande stagione, in cui siamo partiti con una squadra giovane e con poca esperienza e cresciuti gara dopo gara. Adesso dovremo usare lo stesso atteggiamento nella finale contro Piacenza, che è più forte di noi.

Sarà dunque il derby emiliano-romagnolo ad assegnare il posto in Challenge Cup per la prossima stagione. Piacenza che ha sconfitto nel pomeriggio di ieri  3-1 (20-25, 25-17, 25-22, 25-18) Monza nell’altra semifinale. Una vittoria per parte nella regular season tra Piacenza e Ravenna, che avrà così l’onore di essere partecipe al passo d’addio di due campionissimi come Zlatanov e Papi che attaccheranno dopo la finale di oggi le scarpe al chiodo dopo due carriere interminabili e piene di grandi soddisfazioni. Piacenza giocherà con Hierrezuelo in regia, Hernandez opposto, le bande Marshall e Clevenot e i centrali Alletti e Di Martino. Ravenna risponderà con la formazione titolare.

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Il punto dell’anno? Lo avevano fatto Michieletto e Laurenzano: che peccato! (VIDEO)

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È proprio il caso di esclamare "Che peccato!", perché se fosse stato tutto regolare sarebbe stato il punto dell'anno. Senza se e senza ma. Parliamo di quello che avevano "combinato" Gabriele Laurenzano e Alessandro Michieletto nel corso del terzo set di Gara 3 di semifinale scudetto fra Trento e Piacenza.

Sul punteggio di 9-3 per i padroni di casa, lo schiacciatore dell'Itas riceve d'istinto un attacco di Romanò, Laurenzano si fionda dall'altra parte della rete e saltando quasi sulla panchina di Piacenza rimanda il pallone in bagher nel suo campo dove proprio Michieletto lo va a schiacciare di prima intenzione staccando da seconda linea.

Una cosa senza senso ma riuscita alla perfezione, peccato solo che il video check abbia rovinato tutto, si fa per dire ovviamente, battezzando fuori asta la traiettoria dell'assist del libero trentino. Qui in basso il VIDEO che abbiamo postato quasi in diretta, con un pizzico di ironia, sulla nostra pagina Instagram. Anche se alla fine il punto non è stato assegnato a Trento, si è trattato comunque di un'opera d'arte, o se preferite, di un doppio colpo di genio!

 
 
 
 
 
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Di Redazione