Sarà il Taviano l’avversaria della Pallavolo Catania nella finale play off valida per la promozione in Serie A2, mentre termina la corsa del Letojanni, che rientra da Latina con una sconfitta in tasca e permette ai laziali di giocarsi la promozione in seconda categoria contro Gioia del Colle.
Non è bastata agli uomini di Centonze la rimonta casalinga di domenica scorsa: i laziali hanno infatti vanificato l’impresa dei messinesi invertendo nuovamente le sorti della serie con un 3-0 che permetterà loro di giocare la finale contro Gioia del Colle. Una gara comunque combattuta quella del PalaHydra, durante la quale i peloritani hanno dato fondo al personale bagaglio di energie. All’insegna dell’equilibrio il primo ed il secondo parziale, giocato punto a punto dalle due formazioni in campo (25-19 e 25-23). Scende invece l’attenzione del Letojanni durante la terza e ultima frazione di gioco: l’offensiva degli ospiti dura solo fino a14 pari, poi i padroni di casa allungano facile aggiudicandosi vittoria (25- 16) ed accesso alla finale.
Qualche ora più tardi, è il campo di Taviano a decretare l’avversaria della Pallavolo Catania: nella sfida tra i padroni di casa e l’Ottaviano, sono i pugliesi a imporsi 3-2, staccando il pass per la finale che si giocherà al PalaSpedini sabato alle 18.30. Il sestetto salentino ha infatti superato in gara 3 di semifinale, al tie break (27-29, 25-20, 25-18, 21-25, 15-12), l’Ottaviano, in un “PalaIngrosso” gremito in ogni ordine di posto.
Nella formazione di Licchelli da sottolineare la prova magistrale di Bigarelli e Lotito (autori di ben 55 punti in due punti), che hanno messo con le spalle al muro i ragazzi di Libraro che hanno trovato nell’unico De Felice la figura di “mattatore”.
TAVIANO-OTTAVIANO 3-2
Taviano: Laterza 2, Avelli ne, Musardo 7, Cino ne, Lotito 22, Bigarelli 33, Ratano, Luperto 1, Mitidieri 3, Ntotila 9, Bruno (L), Battilotti ne. All. Licchelli, vice all. Rimo.
Ottaviano: Settembre 4, Bianco 12, De Felice 29, D’Alessandro, Libraro 3, Ammirati ne, Guancia 9, Picardo 5, Arzeo ne, Ardito (L), Iervolino (L) ne, Contursi 6, Lucarelli, Marra. All. Libraro.
Nello storico impianto catanese si prevede il sold out: un’immagine che riempirà gli occhi degli appassionati più giovani, che probabilmente mai hanno avuto l’occasione di vivere un clima del genere ammirando sul parquet una squadra dai colori rossazzurri. Un tuffo nel passato invece per i più “maturi” che avranno l’occasione di rivivere la gioie d’un tempo.
La squadra catanese intanto continua a preparare la gara. Mister Rigano, dopo una giornata di relax concessa ai suoi, richiamerà oggi tutti a raccolta in vista dell’importante impegno di sabato: l’allenatore riprenderà a lavorare con tutta la rosa a disposizione, anche se la formazione titolare rimane ancora un enigma. «Arriva in finale la squadra che ritenevamo favorita – è il commento del tecnico etneo alla notizia del verdetto giunto da Lecce – nonostante tutte fossero all’altezza della finale. Taviano ha disputato due gare finite al tie break nell’ultima settimana, ma questo per me non è un vantaggio: ricordo una finale promozione vissuta da giocatore iniziata con gli stessi presupposti e finita con la promozione dell’avversario. Siamo reduci una lunga pausa che è altrettanto difficile da affrontare, ma se dovessimo arrivare a gara tre penso che il PalaSpedini potrà fare la differenza».
