Si decide tutto in una partita. Il match da “all in“: l’accesso alla finalissima o la fine, in campo nazionale, della stagione.
I Block Devils nell’arena del PalaTrento, palazzetto ancora inviolato quest’anno. Si gioca per sfatare il tabù e per sovvertire il fattore campo, finora una costante nella serie.
“Mercoledì abbiamo fatto un volume di gioco molto più importante e produttivo rispetto alle altre volte, sopratutto nei finali di set. Dobbiamo avere questo stesso spirito in campo a Trento. E’ una partita che, sia si giochi a Trento o a Perugia, è sempre una partita di pallavolo. Io ai fattori campi non credo, servono solo per le statistiche. Scenderemo in campo per fare il nostro meglio! Questa squadra ha grandissimo cuore e grandissima voglia!”queste le parole di Coach Bernardi.
Il mister molto probabilmente non porterà cambiamenti ai sette iniziali con De Cecco ed Atanasijevic, Birarelli e Podrascanin, Zaytsev e Berger, Bari e Tosi ad alternarsi. Stessi anche per Trento che presenterà Giannelli e Stokr, Van de Voorde e Solè, Lanza, Urnaut e Colaci.
Perugia ci crede. I Sirmaniaci ci credono ed ancora una volta si metteranno armi e bagagli in tantissimi in marcia verso Trento.
Scrivere ancora su una serie infinita come questa semifinale è probabilmente superfluo. Tutto è chiaro, tutto è noto, tutto è stato già detto.Tranne una cosa: il nome della seconda finalista scudetto. Per quello bisogna attendere domani pomeriggio.