Di Redazione
Niente soste per la Sir Safety Conad Perugia.
Block Devils già da oggi in palestra in vista del match di mercoledì sera a Vibo Valentia con la squadra che lavorerà nel pomeriggio sul campo centrale del PalaBarton per mettere e punto le giuste contromisure tecnico-tattiche prima della partenza di domattina con i bianconeri di Heynen che svolgeranno domani pomeriggio e mercoledì mattina le ultime rifiniture al PalaMaiata, nuovo campo di gioco di Vibo che farà proprio mercoledì sera il suo “esordio” in Superlega.
Ma prima di pensare al futuro prossimo (non capitan De Cecco e compagni che hanno già spostato l’attenzione sulla squadra del patron Callipo), è doveroso chiudere il capitolo Padova e la vittoria consecutiva numero diciassette messa a segno ieri sera da Perugia.
Una vittoria di grande valore per tanti motivi, ma soprattutto perché arrivata soffrendo, perché conquistata non certo nella miglior giornata come gioco espresso, perché portata a casa con tecnica sì, ma anche con la testa e con grande determinazione.
E con un protagonista indiscusso, l’Mvp di ieri Marko Podrascanin! Reduce da una settimana davvero intensa, con la nascita domenica scorsa del secondogenito Matija, la corsa direttamente da Milano, l’attesa di questi giorni e ieri sera una prova maestosa con 15 punti, 1 ace, 3 muri vincenti ed un clamoroso 100% in primo tempo su undici attacchi. Facile intuire la dedica del Potke, amatissimo dal pubblico del PalaBarton, appena caduto l’ultimo pallone della partita.
“L’Mvp, ma soprattutto la vittoria, sono dedicate a mio figlio Matija che è finalmente tornato a casa con noi dopo qualche giorno in ospedale. Anche se non era niente di grave, ho preso grande energia da questa cosa. Poi prima della partita ho visto Nole (Djokovic, grande amico di Marko, ndr) vincere il suo diciassettesimo Slam e la giornata si è chiusa nel migliore dei modi con una bella vittoria contro un avversario che ha fatto una grande partita, soprattutto Hernandez che ha giocato benissimo.
Sapevamo che avremmo incontrato una squadra diversa da quella affrontata in Coppa Italia e per questo aver portato a casa i tre punti assume un valore ancora maggiore”.
Aspetto quest’ultimo sul quale il centrale serbo, campione d’Europa in carica con la sua nazionale, punta l’attenzione.
“Siamo una squadra che è fatta di quattordici giocatori. È una nostra caretteristica importante quest’anno perchè la rosa si è rinforzata con l’arrivo di alcuni giocatori giovani molto talentuosi che stanno giocando ottimamente. La stagione è ancora lunga, abbiamo tante gare tutte ravvicinate che ci aspettano e dobbiamo rimanere concentrati per cercare di fare sempre bottino pieno.
Due mesi fa sembrava impossibile pensarlo, ma col lavoro ed i risultati ci siamo rimessi in pista e dobbiamo proseguire nella nostra corsa per provare a vincere la regular season”.
(Fonte: comunicato stampa)