Non si fida l’Itas Trentino, neanche dopo una Gara 1 vinta nettamente in tre set al cospetto della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lo sottolinea Marko Podrascanin ai microfoni di RaiSport nel dopo gara: “Non abbiamo visto la vera Piacenza stasera, si vede che erano un po’ stanchi dopo i quarti. Da Gara 2 inizia la vera semifinale. Noi abbiamo avuto 10 giorni per prepararla bene e si è visto. Brutto a dirsi, ma uscendo dalla Champions abbiamo ritrovato un po’ di energie“.
Angelo Lorenzetti conferma le parole del suo centrale, ma non è così tenero nel giudizio sui suoi: “Sarà stata la tensione, ma da dentro il campo non sembrava una partita di Play Off… certo, essere 1-0 è meglio, ma sappiamo che non è questa Piacenza e che bisogna salire di livello per restare attaccati, soprattutto nelle fasi di transizione in cui siamo stati molto carenti. Nel primo set siamo stati molto presenti e questo è stato importante, dopo il 3-0 in finale di Coppa Italia non sarebbe stato facile andare sotto in maniera pesante. Qualcosa ci hanno regalato loro, cosa che solitamente non fanno, e noi ne abbiamo usufruito“.
“Un po’ di ritmo si vedeva che mancava – ammette anche Riccardo Sbertoli – non eravamo così pronti a ricominciare, però poi ci siamo sciolti bene. La voglia era tanta e dovrà essere ancora di più andando avanti. La mentalità deve salire, perché più si va avanti più il livello sale. Che dire, andiamo a Piacenza… meglio andarci avendo vinto Gara 1!“.
Soddisfazione senza remore per Daniele Lavia, MVP della partita: “Loro sono una delle squadre più forti del campionato, noi volevamo la rivincita dopo la finale di Coppa Italia e siamo partiti col piglio giusto, ci abbiamo messo intensità e aggressività. Dopo 10 giorni di solo allenamento non era facile, loro hanno giocato 4 giorni fa e avevano il ritmo gara. Dovevamo un po’ riprenderci e l’abbiamo fatto alla grande, ora continuiamo con questo gioco e questo ritmo per le prossime gare. L’1-0 ti mette un po’ più di tranquillità, ma i play off sono i play off e abbiamo visto che non conta essere avanti 1-0 o 2-0, conta soltanto affrontare la partita nel verso giusto e portare a casa il risultato“.
(fonte: YouTube Trentino Volley)
