Di Redazione
Sta assumendo un certo risalto la vicenda che vede al centro dell’attenzione la nazionale femminile polacca che, secondo quanto riporta Gazeta Wyborcza con una serie di approfondimenti che hanno ottenuto parecchio credito anche presso il resto della stampa sportiva del paese, vivrebbe una profonda spaccatura interna.
Tutto dipende dalle scelte del CT Jacek Nawrocki che nelle ultime manifestazioni ufficiali ha privilegiato soprattutto l’opposto Magdalena Stysiak (da quest’anno a Scandicci) e il libero Maria Stenzel (campionessa di Polonia con il Grot Budowlani Lodz). Le senatrici dello spogliatoio non hanno condiviso le scelte tecniche dell’allenatore e avrebbero presentato una lettera di protesta alla PZPS, la federazione di pallavolo polacca. La questione doveva restare al riparo da occhi e orecchie della stampa ma, come spesso accade, dopo poche ore la cosa è trapelata. Il tutto sulla strada verso le importantissime qualificazioni olimpiche in programma ad Apeldoorn a gennaio.
La questione della lettera sarebbe stata confermata da funzionari della federazione che tuttavia parlano di “libero scambio di opinioni nell’interesse della crescita della squadra” e si rifiutano di fare nomi e soprattutto di divulgare dettagli. Le giocatrici ammutinate avrebbero chiaramente chiesto un cambio tecnico alla guida della nazionale.
Jacek Nawrocki si è chiuso nel più assoluto riserbo: dire qualcosa significherebbe ammettere l’esistenza di gravi problemi nello spogliatoio; la federazione dal canto suo conferma “piena fiducia al selezionatore” che gode di un contratto fino ai Mondiali del 2022 che la Polonia giocherà in casa. Nel frattempo si sta cercando di capire quanto questa spaccatura sia profonda e se la situazione sia davvero insanabile. Cosa che nessuno si augura – scrive l’editorialista di Gazeta Wyborcza – perché significherebbe giocare uno dei tornei più importanti per la storia della pallavolo polacca con riserve e talenti del settore giovanile.
La Polonia manca alle Olimpiadi da dodici anni: il torneo che porta a Tokyo vedrà le biancorosse affrontare nel primo girone eliminatorio l’Olanda, padrona di casa, la Bulgaria e l’Azerbaijan.
(Fonte: Gazeta Wyborcza)