Il Grupa Azoty Chemik Police torna sul trono di Polonia: la squadra di Marco Fenoglio ha dominato la finale per il titolo con il PGE Rysice Rzeszow, vincendo anche Gara 3 per 3-1 (20-25, 25-18, 25-16, 25-23) e aggiudicandosi lo scudetto per la nona volta nelle ultime 11 stagioni. Si tratta di un successo storico per la squadra di Police, che con 11 trionfi diventa la squadra più titolata del paese raggiungendo anche le corazzate del periodo sovietico, ma al tempo stesso chiude probabilmente qui il suo ciclo: l’annuncio dell’addio del principale sponsor ha infatti già avviato il ridimensionamento della società e la “fuga” di giocatrici e staff.
Per il momento comunque si festeggia, grazie anche a un match vinto in rimonta con i decisivi ingressi dalla panchina di Saliha Sahin e Martyna Lukasik (13 punti a testa) al posto di Monika Fedusio e Natalia Medrzyk; per il Chemik 23 punti di Elizabet Inneh-Varga (49% in attacco) e 14 muri-punto di squadra, 4 a testa per Kowalewska e Korneluk. Nonostante un match da applausi di Amanda Coneo (23 punti, 53% in attacco) il Rzeszow deve nuovamente rinviare l’appuntamento con il titolo: è la quinta finale persa consecutiva per la squadra biancorossa, per la quale lo scudetto si sta davvero trasformando in un tabù.
Il campionato proseguirà ancora con la finale per il terzo posto: al momento il BKS Bostik Bielsko-Biala è avanti per 2 vittorie a 1 sul Grot Budowlani Lodz, dopo essersi aggiudicata Gara 3 in casa per 3-1 (25-23, 25-23, 24-26, 25-23). Martedì 23 aprile si tornerà in campo a Lodz per Gara 4.
(fonte: Tauronliga.pl)