Di Redazione
Comincia in salita la finale scudetto della PlusLiga per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle: la squadra finalista di Champions League perde subito il fattore campo, cedendo per 1-3 (25-16, 23-25, 19-25, 21-25) la prima gara della serie decisiva allo Jastrzebski Wegiel. Partita malissimo con un primo set da dimenticare, la squadra di Andrea Gardini ha la forza di ritrovarsi in corsa mettendo a nudo i pochi punti deboli degli avversari, e in particolare mettendo pressione allo Zaksa con il servizio, che decide terzo e quarto set con break importanti.
Sono infatti ben 9 gli ace messi a segno dagli ospiti, 3 dei quali di Yacine Louati, mentre si ferma al 40% di positiva e al 18% di perfetta la ricezione dei padroni di casa, che recuperano solo a mezzo servizio il libero Pawel Zatorski. In particolare difficoltà Semeniuk, che nonostante tutto sfodera però 19 punti con il 65% in attacco, uniti ai 21 di Kaczmarek; chi invece “cicca” la partita è Sliwka con un modesto bottino di 6 punti. Dall’altra parte l’eroe della serata è Tomasz Fornal: 16 punti come Louati, ma con uno stratosferico 71% offensivo. Decisivi ancora una volta anche i cambi di Gardini, che inserisce in corsa Bucki (11 punti) per lo spento Al Hachdadi.
“Sono molto contento – dice Andrea Gardini a fine gara – perché siamo partiti molto tesi e nervosi commettendo molto errori, poi piano piano la squadra si è rilassata e ha cominciato a giocare meglio, mentre probabilmente lo Zaksa non ha fatto la sua miglior partita. Questo è solo un passo per noi, abbiamo vinto un set in una partita da tre set, ma siamo molto contenti di come siamo rientrati in gara dopo un primo set disastroso. Fra tre giorni si ricomincia da capo. La cosa su cui ho lavorato da quando sono arrivato in Polonia è creare una squadra, non solo un insieme di giocatori, e direi che oggi la squadra ha reagito nella maniera migliore“.
“Abbiamo fatto una gara buona, direi anche ottima fino all’1-0 e 12-9 per noi – spiega Nikola Grbic – ma quando ci hanno raggiunto ho capito subito che qualcosa non andava. Ci siamo fermati e abbiamo smesso di essere aggressivi, dalla battuta alla difesa alla ricezione. Nonostante questa prestazione al di sotto delle nostre usuali, abbiamo avuto l’occasione per vincere sia il secondo, sia il quarto set, per cui siamo consapevoli che torneremo più concentrati e aggressivi in Gara 2. Avere un giocatore come Zatorski non al cento per cento può fare la differenza in un punto, ma quel punto può essere decisivo per il risultato finale. Siamo venuti fuori da tante situazioni difficili in questa stagione, e penso che questa squadra abbia la capacità di farlo ancora“.
La finale proseguirà domenica 18 aprile con Gara 2 in casa dello Jastrzebski, che potrebbe già essere decisiva (si gioca al meglio delle due vittorie). Intanto il Verva Varsavia si porta in vantaggio nella finale per il terzo posto vincendo per 2-3 (25-15, 20-25, 25-11, 19-25, 19-21) in casa dello Skra Belchatow, privo dell’infortunato Sander; anche in questo caso si torna in campo domenica.
(fonte: Plusliga.pl)
