Orocash Picco Lecco affronta Resinglass Olbia nella partita casalinga di domenica. Il fischio d’inizio dell’atteso match, valido per l’ultima e decisiva partita della Pool Salvezza è fissato per 17. Imperativo vincere per la formazione lecchese, ma le sarde sicuramente giocheranno al massimo come dimostrato nella partita di andata.
Olbia non ha più niente da pretendere dalla stagione, essendo ampiamente salva con diverse giornate di anticipo. La sfida si preannuncia molto sentita e richiamerà il pubblico delle grandi occasioni. La classifica della Pool Salvezza vede ben cinque squadre in due punti: Castelfranco, Imola, Lecco, Albese e Casalmaggiore.
Federica Piacentini (Orocash Picco Lecco): “Siamo arrivate all’ultima gara della stagione che sarà decisiva per la salvezza. Abbiamo la fortuna di poterla giocare in casa davanti al nostro pubblico e ai nostri tifosi che ci hanno accompagnate in questa difficile stagione. Noi penseremo a mettere in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato quest’anno e giocare la nostra miglior pallavolo”.
Dino Guadalupi (Resinglass Olbia): “Domenica ci aspetta una gara complicata contro un avversario che sta facendo molto bene nella pool e che è ancora a caccia di punti per ottenere la salvezza matematica. Nella partita d’andata avevamo disputato un ottimo match raccogliendo tutta la posta in palio, ma si ripartirà dallo zero a zero in un ambiente sicuramente molto caldo e contro una squadra che è un mix di qualità, esperienza e di giovani talenti, tra cui spicca Amoruso, giocatrice che sta disputando un ottimo campionato soprattutto nei fondamentali da punto. Sarà importante cercare di contenere la loro esuberanza in attacco e partire aggressivi dal servizio. Ci teniamo a chiudere bene una stagione che ci ha regalato moltissime soddisfazioni tra le mura amiche del Geo Palace in termini di crescita e di gioco. I risultati delle gare in casa sono stati di conseguenza in linea con le prime della classe, cosa tutt’altro che scontata. D’altro canto fuori casa abbiamo faticato, il che da la sensazione che dal un punto di vista tecnico e tattico avevamo il potenziale per fare meglio, ma probabilmente da un punto di vista mentale non siamo riusciti a trovare le soluzioni per esprimerci con più continuità tecnica. Staff tecnico e Club hanno sempre creduto nella costruzione della squadra. L’ambiente di lavoro è sempre stato ottimo e la squadra ha lavorato con disponibilità e dedizione. Peccato per una poule promozione sfumata per poco anche per un inizio di campionato difficoltoso che ci ha visti alle prese con alcuni problemi fisici e di forma che hanno condizionato il rendimento delle prime gare. Restano comunque poche le squadre ad averci battuto due volte e le vittorie prestigiose contro avversari più quotati e in tanti scontri diretti. E’ stato veramente un campionato molto equilibrato ed avvincente fino all’ultima gara”.
(fonte: LVF)