Di Redazione
Al Pala Barbazza di San Donà di Piave si gioca il posticipo di questa terza giornata di serie A2 Credem Banca. È forse uno dei derby più spenti degli ultimi anni. Motta fatica a trovare ritmo e soluzioni, mentre Porto Viro ha tutte le carte in regola per fare male. La bilancia, nei derby continua a pendere dalla parte dei nerofucsia della Delta Group.
Coach Lorizio schiera Partenio al palleggio e Kordas opposto, Schiro e Lazzaretto in banda, Fusaro e Acuti al centro e Battista libero. Coach Battocchio risponde con: Garnica e Krzysiek sulla diagonale maggiore, Iervolino e Pierotti in posto quattro, Barone e Sperandio sono i centrali, Russo libero.
Barone firma il primo ace della partita 1-3 poi Sperandio per l’allungo di Porto Viro 3-6. Sul turno al servizio di Krzysiek Porto Viro mette la doppia cifra di vantaggio 5-15, Lazzaretto cerca di scuotere i biancoverdi con il muro del 7-16, Kordas difende il primo tempo di Sperandio e si incarica di attacco e punto, poi Partenio ferma Iervolino che significa 11-18 . Pilotto mette in crisi la ricezione ospite 14-22 ma ormai il set è compromesso e Porto Viro se lo aggiudica per 18-25. Cunial apre il set con il muro del 1-0, Lazzaretto sistema palloni difficili e tiene a galla Motta 7-7. La pipe di Pierotti mette distanza tra le due squadre 9-12 ma il primo tempo di Fusaro funziona a meraviglia 15-17. I leoni tentano una reazione 18-19 ma i nerofucsia ci stanno un attimo a rimettere le cose in chiaro 18-21. Cunial sbaglia ampiamente la battuta e consegna 3 set point a Porto Viro, Acuti ne annulla uno ma Pierotti spedisce le squadre al cambio campo in mani out 22-25.
Ancora Cunial a non arrendersi, gioca sul muro e chiude scambi complessi 3-3, passa Kordas in diagonale 5-7. La pipe di Lazzaretto rimette tutto in parità e costringe coach Battocchio al time out. Cunial continua ad illuminare il campo biancoverdi con un lungo linea magistrale, ma i crampi lo costringono allo stop sul 11-11. I leoni toccano quota 15 con l’attacco in diagonale di Lazzaretto che poi infila anche l’ace della parità 16-16. L’HRK mette il naso avanti sul muro in opzione di Fusaro. Il nuovo vantaggio ospite non tarda ad arrivare 19-20. Chiude la partita Pierotti in lungo linea 22-25.
L’analisi del coach di Porto Viro, Matteo Battocchio: “I ragazzi ci stanno mettendo molto del loro, hanno fame e voglia, e riescono a far andare bene le cose anche nei momenti più complicati: non è facile né scontato. Forse domenica scorsa abbiamo giocato un po’ meglio, da metà del secondo set Motta si è organizzata bene in muro-difesa e noi ci siamo contratti, da lì abbiamo commesso qualche errore evitabile ma abbiamo dimostrato di nuovo di avere un gruppo importante di giocatori e il doppio cambio in questo senso è stato ancora determinante”.
Pur da subentrato, l’alzatore Enrico Zorzi ha mezzo il suo zampino sul successo della Delta Group: “Sono anni che lottiamo con Motta e siamo felici di aver onorato al meglio il derby. Abbiamo iniziato molto bene esprimendo un gioco frizzante, poi nel terzo set abbiamo perso lucidità, ma siamo stati a bravi a tornare uniti e a riprendere in mano la partita. Godiamoci questa bella vittoria”.
HRK Motta di Livenza-Delta Group Porto Viro 0-3 (18-25, 22-25, 22-25)
HRK Motta di Livenza: Partenio 2, Schiro 2, Fusaro 8, Kordas 16, Lazzaretto 10, Acuti 4, Pilotto 0, Santi (L), Battista (L), Cunial 4. N.E. Secco Costa, Trillini, Cavasin, Bellanova. All. Lorizio.
Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Iervolino 10, Sperandio 8, Krzysiek 17, Pierotti 14, Barone 6, Russo (L), Zorzi 0, Sette 0, Bellei 0. N.E. Lamprecht, Milan, Vedovotto, Erati. All. Battocchio.
Arbitri: Grassia, Salvati.
Note– durata set: 27′, 31′, 33′; tot: 91′.
La Classifica di Serie A2 Credem Banca dopo 3 giornate:
Agnelli Tipiesse Bergamo 9, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 8, Kemas Lamipel Santa Croce 7, Tinet Prata di Pordenone 6, BCC Castellana Grotte 6, Conad Reggio Emilia 5, Delta Group Porto Viro 5, Consoli McDonald’s Brescia 4, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3, Videx Grottazzolina 3, Pool Libertas Cantù 3, Consar RCM Ravenna 2, Cave del Sole Lagonegro 1, HRK Motta di Livenza 1.
(fonte: Comunicato Stampa)