Buon primo test stagionale per la Delta Group Porto Viro, che inizia il suo cammino di avvicinamento al campionato di Serie A2 superando per 3-1 la Wimore Salsomaggiore Terme, formazione di A3. Punteggio molto relativo, va detto: solo i primi due set si sono giocati con il regolamento “normale”, poi è andato in scena una sorta di esercizio ripetuto per allenare, principalmente, la fase break nerofucsia. Nelle file di Salsomaggiore a riposo precauzionale Beltrami per un sovraccarico muscolare.
Nel complesso le indicazioni di squadra per i veneti sono positive e c’è anche un exploit personale da segnalare, quello di Tommaso Barotto, che chiude la sua prima uscita in maglia deltina con 26 punti a referto, il 64% in attacco, 5 battute vincenti e 3 muri: “La cosa più importante è aver fatto la prima partita e averla vinta – afferma l’opposto polesano –, il morale del gruppo è alto e stanno nascendo delle buone intese in campo. Abbiamo ancora degli aspetti da limare, ma la squadra c’è“.
Soddisfatto anche coach Daniele Morato: “Siamo contenti, risultato a parte, si è visto un buon atteggiamento da parte dei ragazzi. Ci interessava soprattutto la fase break ed è venuta abbastanza bene, possiamo fare qualcosa di più in muro difesa, ma le percentuali del tabellino sono confortanti, è stata una buona prova. Nonostante le difficoltà stiamo riuscendo a lavorare abbastanza bene grazie alla grande disponibilità da parte di tutti, speriamo che la prossima settimana sia positiva per noi da questo punto di vista“.
Un buon test anche per il regista Giacomo Leoni, alla prima uscita da capitano della Wimore: “Le indicazioni sono positive, abbiamo giocato contro una squadra di categoria superiore e di grande livello con dei giocatori veramente importanti. Secondo me possiamo dirci abbastanza soddisfatti, nel primo set siamo partiti un po’ in difficoltà sia per il livello dell’avversario sia perché, essendo una squadra quasi completamente nuova, dobbiamo ancora trovare gli automatismi. Poi siamo riusciti a scioglierci e fare una prestazione da cui partire, questo è l’inizio di quello che sarà il nostro percorso ma ci riteniamo contenti, soprattutto, per il secondo set giocato punto a punto. Abbiamo fatto tre settimane con un carico molto impegnativo, stiamo lavorando molto in sala pesi e anche la sera in palestra ma i frutti iniziano pian pianino a vedersi“.
“L’obiettivo primario – continua Leoni – è mantenere la categoria, una piazza storica come Parma necessita e merita di rimanere in Serie A: è stato allestito un roster con qualche scommessa che si affaccia per la prima volta in questa categoria e altri giocatori che qui si vogliono affermare. L’obiettivo secondario sarà la crescita dei tanti giovani che abbiamo e delle buone prospettive che ci sono in squadra. La fascia da capitano? Per me è una bella sensazione e un onore poter essere da ‘nave scuola’ e traghettatore per i tanti esordienti in A3, dovrò cercare di aiutarli nei momenti difficili. È un ruolo che mi inorgoglisce tanto, porterò quella che è stata la mia esperienza in questa categoria in settimana giorno per giorno per cercare di far navigare tutti nella stessa direzione in maniera corretta“.
La cronaca:
Daniele Morato disegna la prima Delta Group della stagione con Garnica-Barotto sulla diagonale principale, Zamagni-Sperandio al centro, Tiozzo-Sette in banda, Morgese libero.
Porto Viro subito sull’attenti con i suoi centrali, due block di Sperandio valgono il 5-1 iniziale. Altro break nerofucsia sulla battuta di Tiozzo (9-2), martella imperterrito Barotto, ma un paio di sbavature polesane riavvicinano gli ospiti (17-14). Barotto a muro ristabilisce le distanze (19-14), Salsomaggiore accorcia di nuovo con un ace (22-19), tira giù definitivamente la saracinesca Sperandio: muro del 25-21.
Barone rileva Sperandio per la seconda frazione. La Delta Group inizia all’inseguimento, poi mette la freccia e allunga con il solito Barotto (10-8), ma arriva anche un’ottima controffensiva emiliana (11-13). Problemi in ricezione nella metacampo di casa, Salsomaggiore scappa via (19-23), Porto Viro batte due colpi con Barotto, gli ospiti sbagliano il pallone successivo: 23-23. Sorpasso al fotofinish di Barotto, la ciliegina sulla torta la mette Barone in battuta: 25-23.
Nuovo cambio al centro per i padroni di casa, Eccher sostituisce Zamagni. Il terzo set si gioca in pura modalità allenamento: in sintesi, Porto Viro può fare punti solo in fase break e solo sulla propria battuta (Salsomaggiore non serve mai, quando è il suo turno parte in situazione di free-ball), e deve arrivare a 8 per vincere la frazione. I nerofucsia arrivano ad un passo dal traguardo, il tabellone dice 7-25. Il quarto parziale si svolge con la stessa modalità del precedente, per la Delta Group intanto entrano Zorzi, Zamagni e Lamprecht per Garnica, Barone e Morgese. Questa volta i nerofucsia riescono a centrare l’obiettivo, 8-16 il finale.
Delta Group Porto Viro-Wimore Salsomaggiore Terme 3-1 (25-21, 25-23, 7-25, 8-16)
Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Zorzi, Tiozzo 15, Sette 3, Lamprecht (L), Barone 3, Barotto 26, Garnica 1, Sperandio 4, Morgese (L), Eccher 1; ne Bellei, Chiloiro. Coach: Daniele Morato.
Wimore Salsomaggiore Terme: Leoni 1, Boschi 1, Van Solkema 11, Muroni 2, Zecca (L), Cantagalli 22, Bucciarelli 3, Ferraguti 15, Bussolari 7, Alberghini 3, Riccò 1, Monica (L), Conforti; ne Beltrami. Coach: Alberto Raho.
Note: Battute punto/errori: Porto Viro 7/11, Salsomaggiore 3/5; Ricezione: Porto Viro 66%, Salsomaggiore 56%; Attacco: Porto Viro 56%, Salsomaggiore 48%; Muri punto: Porto Viro 12, Salsomaggiore 9.
(fonte: Comunicato stampa)
