Prato: Capannoli troppo forte, passa in tre set

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Di Redazione

Se siete a Prato e la mattina quando uscite vedete qualcuno con il naso all’insù che scruta il cielo ci sono buone probabilità che quella persona sia un pallavolista che nel pomeriggio ha la gara a San Paolo. Già perché per chi fa pallavolo nella nostra città è quasi una regola non scritta: se piove a San Paolo non si gioca.

E’ successo anche questa domenica con Ariete PVP, ospiti, famiglie ed appassionati che alle 17.45 hanno lasciato le tribune della palestra di via Galcianese per trasferirsi in fretta e furia alle Badie. Qualche centinaio di persone costrette alla fuga per un normale temporale autunnale trai commenti ironici giustificati degli appassionati provenienti da Capannoli stupite che la seconda città del centro Italia sia ridotta così.

Un fatto grave, che si ripete puntualmente ad ogni fine settimana di pioggia dal 2006, anno della infausta ristrutturazione di San Paolo. Un fatto che negli ultimi anni è diventato ancora più increscioso se si pensa che con il Keynes interdetto al pubblico, quello di via Galcianese è l’unico impianto per la pallavolo di alto livello cittadina.

Ma veniamo alla gara. Anche la partita purtroppo non ha regalato gioie al PVP che per la prima volta nel torneo capitola. Lo fa di fronte ad una squadra di grande carattere, gran difesa e con due attaccanti di qualità come Interlandi e Caciagli. Insomma, uno stop che ci può stare anche se l’Ariete ha agevolato il compito delle avversarie commettendo troppi errori.

Alle Badie tutto pronto per la partenza alle ore 19.10, un’ora e dieci dopo l’orario previsto, con Prato che doveva rinunciare a Legnini e che schierava Belli e Vivoli in diagonale, Morotti e Giuliani al centro, Petri e Speranza di banda e la coppia Marchesini-Napolitano nel ruolo di libero. Inizio contratto di Prato che andava sotto (4-9) sbagliando molto al servizio ed in ricezione. Ospiti bravissime in difesa e che rimanevano avanti (7-11, 11-5) fino al doppio cambio di Targioni ed al 16-16. Finale punto su punto con l’Ariete che trovava il break importante con Speranza (24-21) ma che non chiudeva. Interlandi portava le sue alla parità (24-24) e poi a chiudere allo sprint contro un PVP molto falloso.

Nel secondo set confermate Foggi e Ambrogetti in campo. Inizio deciso dell’Ariete (5-1 e 8-5). Prato però iniziava nuovamente a sbagliare molto e le ospiti, più precise e attaccate alla gara, rientravano e sorpassavano (12-15). Giuliani al servizio e Morotti a muro per il controsorpasso (18-15). Dentro Martini. Prato che volava sul 22-18 ma che ancora una volta si arenava e con 4 sciocchezze distribuite nei vari fondamentali consentiva il ritorno ospite (24-24). Ancora una volta lo sprint arrideva a Capannoli.

Terzo set con Ariete scoraggiata e che andava subito sotto (5-10 e 8-16). Targioni provava a rianimare le sue (12-16) ma il finale era una passerella per Interlandi e compagne.

La rosa dell’Ariete Prato Volley Project: Belli, Foggi, Vivoli, Martini, Morotti, Speranza, Petri, Ambrogetti, Giuliani, Salvi, Goracci, Napolitano, Marchesini. All. Marco Targioni

Serie C Femminile Girone A – Ariete Prato Volley Project – OMF Capannoli 0-3 (27-29; 25-27; 14-25), arbitro Bambi

(Fonte: comunicato stampa)

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