Di Redazione
Il momento è, a suo modo, storico. Martedì 30 giugno alle 20.30 a Walbrzych, in Polonia, si disputerà il primo incontro di pallavolo internazionale dopo oltre tre mesi di sospensione dell’attività causata dalla pandemia di coronavirus. L’ultima gara ufficiale fu infatti la semifinale di CEV Cup maschile dello scorso 19 marzo, anche se in quel caso si trattava di una sfida tra due squadre dello stesso paese. Domani il contesto sarà molto diverso: ad affrontarsi in amichevole saranno le nazionali femminili di Polonia e Repubblica Ceca.
Per le polacche, al lavoro già dall’inizio del mese a Szczyrk, si tratta di un primissimo test con una formazione molto sperimentale: “C’è sicuramente entusiasmo per la partita – dice il CT Jacek Nawrocki – ma abbiamo ancora molto da lavorare sulla tattica. In queste prime di settimane di allenamento ci siamo concentrati sulla parte atletica e sulla tecnica individuale. Dobbiamo affrontare questi incontri con saggezza, mettendo in pratica quello che abbiamo studiato e, soprattutto, dando spazio a tutte le giocatrici“.
Anche la Repubblica Ceca guidata da Giannis Athanasopoulos ha una squadra molto giovane, in cui non mancano alcune protagoniste passate e future del campionato polacco come Andrea Kossanyiova, Michaela Mlejnkova e Gabriela Orvosova. L’obiettivo delle ceche è prepararsi al meglio per le qualificazioni agli Europei 2021: “Abbiamo saputo che si giocheranno a fine estate – dice Athanasopoulos – e non a gennaio 2021 come ipotizzato, ne siamo felici. Il viaggio in Polonia non è stato facile, abbiamo dovuto compilare una serie di documenti, ma le partite con la Polonia saranno una tappa importante della nostra preparazione“.
Le due squadre si affronteranno in una seconda amichevole nella stessa sede mercoledì 1° luglio, sempre alle 20.30.
(fonte: PZPS, Strefa Siatkowki)