Foto Facebook Alessandra Guasti

Prima la laurea, poi l’infortunio: gioie e dolori per Alessandra Guasti

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Di Redazione

Il Resto del Carlino Ravenna in edicola oggi racconta la storia di Alessandra Guasti, schiacciatrice dell’Olimpia Teodora Ravenna che ha vissuto una settimana a dir poco intensa: nel giro di pochi giorni prima la laurea in Scienze Motorie all’università San Raffaele di Roma, poi l’infortunio al ginocchio sinistro che l’ha costretta a lasciare il campo nel corso della partita con Martignacco. “Ho da sempre una rotula un po’ ‘ballerina’ – spiega la giocatrice toscana – e, quando mi sono rialzata dopo un salto, ho sentito una fitta terribile e il ginocchio si è gonfiato subito. In settimana farò la risonanza, ma spero vivamente che sia di poco conto“.

Non di poco conto, invece, l’avventura universitaria di Alessandra: “È un impegno che avevo preso con la mia famiglia, che voleva che la mia attività di pallavolista non compromettesse gli studi. E poi è comunque necessario avere un ‘piano B’ nella vita per essere preparati quando si finirà di giocare. Adesso proseguirò gli studi su temi legati all’alimentazione. Sarebbe bello poter rimanere nel mondo dello sport con queste conoscenze“.

Studi che si riflettono direttamente anche sulla pallavolo, come rivela Guasti parlando della giovane compagna di squadra che l’ha sostituita domenica, Greta Monaco (classe 2001): “È stata bravissima. Sono contenta che abbia la possibilità di mettersi in luce. Ha gestito bene soprattutto il quinto set, il più difficile a livello di ansia. Ed io, dell’ansia del pallavolista, un po’ me ne intendo, direi che sono quasi un’esperta, perché su questo tema ho impostato la mia tesi di laurea“.

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