Di Redazione
In occasione della fine degli Europei maschili, il presidente CEV Aleksandar Boričić è stato lieto di condividere con un gran numero di media le ultime notizie riguardanti l‘European Volleyball, tenendo una conferenza di presentazione dell’edizione del 2019 dell’EuroVolley maschile e che vedrà coinvolti come paesi ospitanti Francia, Slovenia, Belgio e Paesi Bassi.
Presenti alla conferenza stampa tenutasi alla Tauron Arena di Cracovia nel pomeriggio di sabato 2 settembre u.s., anche i Presidenti delle quattro Federazioni Nazionali che ospiteranno l’edizione 2019 dell’EuroVolley ed a cui il Presidente CEV si è rivolto con parole di ringraziamento e sostegno: “Vorrei lodare gli sforzi fatti finora dai nostri amici provenienti da Francia, Slovenia, Belgio e Paesi Bassi, hanno unito le forze e sono venuti a riunire per realizzare una vera partita di pallavolo in due anni. Questo torneo sarà la più prestigiosa competizione di pallavolo in Europa da Bruxelles, la capitale dell’Unione europea, a Parigi via Lubiana e Paesi Bassi, quindi possiamo aspettarci con entusiasmo un evento di pallavolo senza precedenti. Invitiamo i fan e i media a venire – e posso promettere che, non appena finirà il Campionato Europeo femminile 2017, la CEV inizierà a lavorare con tutti e quattro i paesi per offrire un’esperienza di una vita”.
Il Presidente ha inoltre riservato parole di ringraziamento e di entusiasmo per la Federazione polacca di pallavolo e per tutto il movimento europeo affermando “che la Polonia ha gli appassionati di pallavolo più esperti e istruiti al mondo. La Federazione Pallavolo Polacca, le autorità locali e tutti coloro che hanno partecipato alla organizzazione di EuroVolley di quest’anno hanno fatto un ottimo lavoro. Su una scala da 1 a 10, meritano 10+, in realtà 11 punti per l’incredibile lavoro che hanno fatto “; “vorrei lodare il livello della pallavolo europea, che non è mai stato così competitivo come adesso. Prendendo tutte le gare globali di pallavolo organizzate all’inizio di quest’anno, le squadre europee hanno vinto la metà delle medaglie in gioco”.
