40 giorni di sospensione da ogni attività federale: tanto è costato a Radostin Stoytchev lo “show” in diretta tv dopo la partita dell’11 marzo tra la sua WithU Verona e la Top Volley Cisterna. In quell’occasione, il tecnico bulgaro aveva fatto “irruzione” nella postazione di commento di RaiSport per protestare platealmente contro la decisione dell’arbitro Ubaldo Luciani: il direttore di gara, infatti, durante la partita lo aveva sanzionato con un cartellino rosso che gli sarebbe potuto costare la squalifica in vista della prima gara dei quarti Play Off contro Civitanova (in realtà Stoytchev era poi andato regolarmente in panchina, previo pagamento dell’ammenda).
La sanzione decisa dal Tribunale Federale è stata comminata accogliendo l’accordo raggiunto tra la difesa di Stoytchev (curata dallo stesso presidente di Verona, l’avvocato Stefano Fanini) e il procuratore federale Giorgio Guarnaschelli. Si tratta di fatto di una squalifica simbolica, dal momento che cadrà interamente nel periodo di stop del campionato e non impedirà all’allenatore di Verona di guidare la squadra alla ripresa delle attività.
(fonte: Federvolley.it)