Di Redazione
Vittoria perentoria e terzo posto in classifica matematicamente blindato: missione compiuta in Calabria per l’Itas Trentino. Sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, in quella che rappresentava la trasferta più lunga della sua regular season di SuperLega Credem Banca 2020/21, la formazione gialloblù questa sera ha infatti colto la quindicesima affermazione consecutiva, assicurandosi aritmeticamente quantomeno la terza piazza in classifica al termine della prima fase del campionato.
Il doppio importante traguardo è arrivato grazie al netto 3-0 che Giannelli e compagni hanno imposto ai padroni di casa in un match a senso unico dall’inizio alla fine; merito della grande intensità mostrata in tutti i fondamentali dall’Itas Trentino, come raccontano bene le statistiche: 12 ace a fronte di 14 errori in battuta, 54% di squadra in attacco, 7 muri ed appena otto break point concessi agli avversari
Contro l’ultima avversaria che era stato in grado di batterla, lo scorso 25 novembre alla BLM Group Arena, la compagine di Angelo Lorenzetti ha quindi sfoderato grandissima aggressività a rete e una prova molto precisa anche in seconda linea. Sugli scudi Nimir (best scorer con 15 punti, di cui 6 al servizio), Lucarelli (mvp con 13 palloni vincenti, quattro dalla linea dei nove metri ed il 56% a rete), ma anche Podrascanin (4 block) e Rossini (78% in ricezione) hanno rivestito un ruolo importante ai fini del risultato finale.
La cronaca:
Le due formazioni si presentano in campo al PalaMaiata con una sola novità rispetto agli schieramenti previsti alla vigilia: lo starting six dell’Itas Trentino prevede Giannelli in regia, Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac centrali, Rossini libero. La Tonno Callipo Calabria deve fare a meno di Defalco e quindi risponde con Saitta al palleggio, Drame Neto opposto, Rossard e Almeida laterali, Cester e Chinenyeze al centro, Rizzo libero.
L’inizio dei gialloblù è tambureggiante; Nimir al servizio trova subito due ace e propizia i contrattacchi di Michieletto e Giannelli (5-1). Il time out di Baldovin non sortisce effetti, perché alla ripresa del gioco sono sempre gli ospiti a dettare legge (10-5), con anche Podrascanin e Lisinac (muro e attacco) in bella evidenza. Sul 13-7 l’allenatore dei locali ha già interrotto due volte il gioco, ma Trento è un treno in corsa che non concede nulla agli avversari (16-10, 19-11), con Nimir scatenato anche in attacco e Lucarelli che incide anche in battuta (due ace consecutivi). Il cambio campo arriva già sul 25-13 (errore in battuta di Saitta).
Quattro battute punto consecutive dell’opposto olandese aprono il secondo set in maniera simile al primo; Baldovin chiama time out già sul 4-0 ma prima di ottenere una risposta dai suoi deve aspettare il 10-5. Sul 10-7 (errore di Nimir), l’Itas Trentino riparte con battuta e contrattacco: Michieletto firma due ace e Giannelli va a segno anche a muro (16-10). Il finale di set è tutto nel segno dei gialloblù, che realizzano break point in serie (20-12) pure con Lucarelli e si portano sul 2-0 già sul 25-16.
La Tonno Callipo Calabria prova a rialzare la testa in avvio di terzo set con Drame Neto (1-4), ma gli ospiti ci mettono poco a trovare la parità con Nimir (5-5) e poi a mettere la freccia con Lucarelli (8-6, time out di Baldovin). Nella parte centrale l’Itas Trentino allunga di nuovo con lo stesso schiacciatore brasiliano protagonista in battuta e con Podrascanin prontissimo a muro (13-9 e 16-11). Vibo ha la forza di risalire con Chinenyeze (due muri ed un attacco) sino al meno tre (19-16), prima di lasciare definitivamente spazio agli avversari: 25-20, 3-0 e terzo posto blindato.
Angelo Lorenzetti: “Siamo contenti perché abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo proposti per questa trasferta: conquistare matematicamente il terzo posto in classifica. Questo risultato ci consentirà di gestire al meglio le risorse nei prossimi turni e di avvicinarci con maggiore fiducia e tranquillità alla Final Eight di Coppa Italia della prossima settimana. L’assenza di Defalco nelle file di Vibo Valentia ci ha sicuramente agevolato, ma questa sera la mia squadra ha svolto al meglio il proprio compito, senza particolari esitazioni“.
Valerio Baldovin: “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile con una squadra che sta vivendo un grande momento. Trento ha dei buoni battitori e si è visto in campo. Quello che dispiace è che loro sono stati perfetti in battuta e che, quando non l’hanno fatto, noi non siamo stati presenti e precisi in alcune situazioni di gioco e da lì ci siamo un po’ sfaldati. Ad eccezione forse del terzo set. Era importante provare a dare loro pressione quando non risultavano brillanti ma oggi non ci siamo assolutamente riusciti. Dobbiamo rimboccarci le maniche perché prestazioni del genere non fanno piacere a nessuno, in primis a noi dello staff e ai giocatori stessi che saranno molto delusi. Ora sappiamo che ci aspettano due gare molto diverse, con Cisterna e Civitanova, e vogliamo chiudere la stagione regolare nel miglior modo possibile che sicuramente non può essere questo. Victor al posto di Defalco ha fatto una buona partita: ha faticato un po’ in ricezione come avrebbe fatto chiunque contro i battitori di Trento. L’utilizzo a scartamento ridotto dello schiacciatore americano c’entra poco con il fatto che abbiamo perso la partita“.
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 0-3 (13-25, 16-25, 20-25)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Rossard 4, Cester 3, Drame Neto 5, Almeida 8, Chinenyeze 7, Rizzo (L);Defalco, Gargiulo 2, Dirlic, Corrado. N.e. Chakrvorti, Sardanelli. All. Valerio Baldovin.
Itas Trentino: Lisinac 5, Nimir 15, Michieletto 5, Podrascanin 8, Giannelli 5, Lucarelli 13, Rossini (L); N.e. Argenta, Cortesia, Sperotto, Kooy, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Luciani di Chiaravalle (Ancona) e Frapiccini di Ancona.
Note: Durata set: 24’, 24’, 24’; tot 1h e 12′. Tonno Callipo Calabria: 4 muri, 0 ace, 9 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 40% (13%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 12 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 63% (39%) in ricezione.
(fonte: Comunicato stampa)