Pvg Bari perde 3-0 sul campo bollente di Santa Teresa

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Di Redazione

Falsa partenza in B1 (girone D) per la Pharma Volley Giuliani Bari che perde 3-0 sull’incandescente campo del Sanitaria Si.Com Santa Teresa Riva (Me). La Sicilia questa volta non porta bene alle ragazze di coach Marcello Sarcinella che nella prima di campionato non danno prova del potenziale messo in mostra durante il precampionato, restando in partita solo per brevi tratti di gara e sprecando il vantaggio nel terzo set, l’unico davvero in bilico. Tanti errori e la mancanza di continuità di gioco costellano il match da parte barese: quando la partita sembra riaprirsi, imprecisioni e indecisioni rispediscono puntualmente indietro Cariello e compagne, al contrario di una Santa Teresa costante e che commette pochi errori.

Coach Jimenez dà il benvenuto alla Pvg con la diagonale formata da Raquel Ascensao e capitan Mordecchi, in banda Lestini e Ghezzi, centrali Cassone e Marlene Ascensao, libero Lanzi; Sarcinella risponde con Romanazzi in cabina di regia, Cariello opposto, al centro Labianca e la ex della partita, SusannaPeonia, laterali Soleti e Caputo, libero Minervini.

Ad accogliere le baresi c’è un intero paese stipato nel PalaBucalo e un tifo senza sosta a sostenere le beniamine di casa. L’emozione del debutto nella terza categoria nazionale si fa sentire, il Santa Teresa da quattro anni in B1 appare più a suo agio sin dal principio: le schiacciatrici di casa costruiscono un corposo 10-4. Il servizio di Mordecchi mette in difficoltà la ricezione ospite: 13-6. Massimo vantaggio messinese, 15-6. L’ace di Romanazzi interrompe il monologo, diagonale di Caputo per il 16-12. Accorcia ancora Cariello: 17-14. Fast di Labianca (unica barese in doppia cifra, Caputo si ferma a 9 punti, Peonia a 8) per il -2, 19-17. Mordecchi finta il palleggio e scaraventa palla a terra di seconda facendo esplodere il proprio pubblico: 21-17. Soleti risponde con veemenza riportando a-1 Pvg (21-20). Lestini e Cassone da centro, prima di due errori ospiti chiudono il set sul 25-21.

Viaggia sulle ali dell’entusiasmo Santa Teresa. La Pvg non trova le distanze giuste, fatica a rintuzzare con efficacia gli attacchi delle avversarie, fornendo loro spesso palle facili da mettere a terra; i tanti errori al servizio non migliorano le cose. Il secondo parziale è tutto appannaggio delle siciliane: 7-1. Ace di Peonia per l’8-3. Pvg rimette timidamente la testa fuori dal guscio con un doppio punto muro-fast di Labianca: 10-6. Il turno al servizio di Caputo rimette in carreggiata le foxes che tornano in partita: muro e colpo da posto 4 di Soleti per il distacco minimo 12-11. Tre servizi potenti e precisi di Mordecchi scavano un nuovo fossato tra le squadre: 17-12. Attacco dell’opposta Ascensao e colpo fortunoso di Cassone da terra per il 20-13. La bomba di Cariello è uno degli ultimi sussulti baresi, a cui rispondono Ascensao in primo tempo e Ghezzi: 23-15. Fast di Labianca, seguita dall’ennesimo errore che sancisce il 25-16 conclusivo.

Altro ace di Mordecchi (10 punti per l’alzatrice siciliana, come Lestini e Marlene Ascensao) in apertura di terza frazione. Risponde Peonia con una battuta vincente per il 4-4. Gran colpo di Ghezzi in parallela: 8-4. Un altro turno al servizio di Caputo è l’occasione propizia per risalire la china. Labianca imperversa sotto rete, Soleti in parallela sigilla il 9-9. Ace di Caputo per il sorpasso. Diagonale stretto del martello barese e fast di Peonia: 11-12. Santa Teresa non depone le armi: Lestini riporta in parità il set: 13-13. Ace di Soleti, coach Sarcinella rinforza i bastioni difensivi inserendo il secondo libero Valecce. Attacco di Caputo e servizio vincente di Peonia: 15-17. Primo tempo di Ascensao e diagonale di Ghezzi per il controsorpasso, 18-17. Caputo finta l’attacco in diagonale e colpisce in parallela, mani-fuori di Lestini: 20-18. Nel momento clou del set alcuni errori e malintesi difensivi aprono il campo alle incursioni messinesi: il parziale scivola via sul 25-22.

Il commento del presidente Pierluigi Patruno a fine gara: “L’emozione e l’ansia della prima di campionato hanno avuto forse la meglio sull’adrenalina dell’esordio, limitando la lucidità in campo e la visione di gioco. Nessun dramma o considerazione fuori luogo ed estemporanea: andiamo avanti con la consapevolezza di essere una delle Cenerentole del campionato e di avere sempre il massimo rispetto per le blasonate avversarie che andremo ad affrontare. Con la convinzione che tenacia,  perseveranza e duro lavoro durante la settimana hanno sempre ripagatoTesta bassa e pedalare. Wearepvg!

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