Di Redazione
Vittoria di carattere dei romagnoli ieri sera contro i veronesi.
Grazie a questo successo la squadra di Soli oggi pomeriggio alle ore 17.30 affronterà i milanesi della Revivre, che nell’altra partita della competizione ha battuto 3-1 la Gi Group Monza.
Dopo aver perso la prima frazione contro i veronesi, Orduna e compagni reagiscono alla grande, aggiudicandosi uno dopo l’altro i successivi tre parziali, soffrendo solo nel secondo, mentre nel terzo e soprattutto nel quarto hanno imposto il loro gioco. Sugli scudi in particolare Buchegger, autore di ben 25 punti, ben spalleggiato dalle bande Marechal e Raffaelli, entrambi in doppia cifra, e dal centrale Georgiev.
Senza gli indisponibili Mazzone e Gutierrez e con Poglajen in panchina, la Bunge scende in campo con Orduna in regia, Buchegger opposto, Raffaelli e Marechal schiacciatori, Georgiev e Diamantini centrali e Goi libero. Dall’altra parte della rete il coach Grbic (anche lui deve rinunciare a Maar, Djuric e Jaeschke) schiera l’ex Spirito in regia in diagonale con Stern, i martelli ricevitori Marretta e Mohammadjavad, al centro Birarelli e Pajenk e in seconda linea Pesaresi. Dopo una fase di equilibrio lo scossone al primo set lo danno gli attacchi di Birarelli, che spingono Verona al +4 (11-15), un vantaggio sufficiente per respingere il tentativo di rimonta dei ravennati e per chiudere con Stern: 22-25. Nella seconda frazione sono Raffaelli e Marechal a scavare subito un solco (9-4), ma la Calzedonia non ci sta e con l’ex Cmc Mengozzi pareggia il conto a quota 16. Georgiev (20-18) e Buchegger (22-20) piazzano il break ed è Marechal a riportare in partita i suoi: 25-23.
Nel terzo periodo partono meglio i veneti, sempre con “Mengo” (11-14), a cui però rispondono prima Raffaelli (15-15) e poi Buchegger, che preme sull’acceleratore spingendo sul 23-19 la Bunge, brava a completare il sorpasso ancora con l’austriaco: 25-21. Nel quarto atto della gara non c’è storia, con la formazione di Soli avanti 4-0 Marcehal e 7-1 con Georgiev, imitati in seguito dal “solito” Buchegger per il 15-6. Accumulato un tale vantaggio, per Orduna e compagni è fin troppo facile tenere a distanza gli avversari e chiudere set e partita con Raffaelli: 25-15.
Oggi pomeriggio, alle 17.30, è in programma la finale del “Torneo di Montichiari” con la Revivre Milano allenata da Giani e apparsa già in ottima forma con Abdel Aziz, Klinkenberg, Schott, Piano e Galassi (l’ex Cebulj in panchina con Monza).
Ravenna-Verona 3-1
(22-25, 25-23, 25-21, 25-15)
BUNGE RAVENNA: Marechal 13, Diamantini 1, Orduna 1, Raffaelli 14, Georgiev 9, Buchegger 25, Goi (L); Vitelli 3, Marchini. Ne: Poglajen, Pistolesi, Klobucar, Vega. All.: Soli.
CALZEDONIA VERONA: Marretta 5, Pajenk 5, Stern 19, Mohammadjavad 9, Birarelli 5, Spirito 2, Pesaresi (L); Mengozzi 5, Paolucci, Grozdanov 1. Ne: Owens, Frigo (L), Magalini. All.: Grbic.
NOTE – Ravenna: bs 18, bv 7, errori 15, muri 4; Verona: bs 18, bv 0, errori 13, muri 7. Durata set: 24’, 28’, 27’, 20’ (tot. 99’).
(Fonte: comunicato stampa)