Di Redazione
Una Consar Ravenna che è sembrata solo l’ombra di se stessa ieri nella partita contro la Leo Shoes Modena. Una prova decisamente sottotono specialmente dopo la bella prestazione offerta contro Civitanova. La formazione di Marco Bonitta è uscita sconfitta dal PalaPanini con un secco 3-0 che non ha ammesso repliche.
La squadra, come riportato dal quotidiano Corriere Romagna, si è chiusa negli spogliatoi per un chiarimento dopo la brutta partita del pala Panini e l’unico a parlare è stato l’ex di turno Giulio Pinali ai microfoni della Rai. «Nel primo set abbiamo mostrato qualcosa di buono anche se si vedeva che non eravamo al meglio, ci sono mancate energie mentali e fisiche. Abbiamo fatto qualche buona giocata ma eravamo sempre dietro, a inseguire. Abbiamo espresso un gioco più scontato rispetto a Modena che ha vinto meritatamente. Da lì in poi non siamo più riusciti a raddrizzare la situazione. Ci sono stati tanti errori, non ci abbiamo creduto fino in fondo».
Pinali analizza la situazione. «Giocare ogni tre giorni in questa fase ci penalizza, avremmo bisogno di lavorare in palestra per ritrovare la condizione e i ritmi sono serratissimi. Da lunedì torniamo in campo con la giusta umiltà e mettiamoci a testa bassa a lavorare per uscire da questa brutta situazione. Non escludo anche il fatto che ci siamo messi in testa, dopo Civitanova, qualche pressione di troppo e invece la nostra forza è quella di giocare senza troppi pensieri, con un po’ di leggerezza che non guasta».